S'indaga sulla morte di un ospite del Cpr

Il Friuli INTERNO

Si tratta di un cittadino della Georgia di 38 anni che era ospite della struttura gradiscana.

Un ospite del Cpr di Gradisca d’Isonzo è morto nel primo pomeriggio di oggi all’Ospedale di Gorizia.

Era una delle persone coinvolte, giorni fa, in una rissa all'interno del Centro per i rimpatri, aperto dal 16 dicembre accanto al Cara.

Sul caso è stata aperta un'indagine per chiarire le cause del decesso e, con ogni probabilità, sarà chiesta l’autopsia sul corpo. (Il Friuli)

Su altre testate

La Procura ha aperto un'indagine e nei prossimi giorni si procederà con un'autopsia per chiarire l'esatta causa della morte. Lunedì, poi, il Garante dei detenuti visiterà il Centro e parlerà con le persone trattenute. (Il Fatto Quotidiano)

è morto nel primo pomeriggio di ieri a causa di un malore e in seguito a una presunta rissa all'interno del centro, avvenuta giorni fa in circostanze ancora poco chiare. Dopo la morte del migrante georgiano V. (Triesteprima.it)

Dal corteo, poi, attacchi sono stati rivolti anche nei confronti dei giornalisti che “hanno diffuso solamente la velina della Prefettura" e che non hanno riportato quanto scritto sul blog dell’assemblea. (Il Friuli)

Giovedì 16 era tornato nel Cpr dopo la convalida dell'arresto in attesa del rimpatrio. Morto al Cpr, indagine per omicidio. L'ipotesi di accusa è di omicido volontario. (TGR – Rai)

Ma dal momento che era vicino al rimpatrio, era stato deciso di farlo tornare nel Cpr nella giornata di giovedi 16 gennaio sera. Come detto, si procede per omicidio volontario ma al momento non ci sono indagati. (TGR – Rai)

a Procura di Gorizia ha aperto un fascicolo sulla morte del cittadino georgiano Vakhtang Enukidze, detenuto al Cpr di Gradisca e deceduto sabato pomeriggio all’ospedale isontino in circostanze misteriose. (Il Piccolo)