Cercano di scappare dal Cpr di Gradisca scavando un tunnel

TGR – Rai INTERNO

Il tunnel avrebbe dovuto condurre al di là del muro esterno.

Gpr di Gradisca. Nuovo tentativo di fuga al Cpr di Gradisca.

L'azione non ha avuto successo: gli ospiti sono stati presto scoperti e fermati dalla polizia

La notte di venerdì17 gennaio un piccolo gruppo di trattenuti ha provato a fuggire iniziando a scavare un buco sottoterra da una camera.

(TGR – Rai)

Ne parlano anche altri media

Giovedì 16 era tornato nel Cpr dopo la convalida dell'arresto in attesa del rimpatrio. Domenica 19 gennaio, il giorno dopo la morte di Vakhtang Enukidze, il georgiano di 37 anni trattenuto nella struttura, la tensione rimane altissima. (TGR – Rai)

Lunedì, poi, il Garante dei detenuti visiterà il Centro e parlerà con le persone trattenute. “Temevamo il peggio, visti i precedenti, e purtroppo non è passato molto tempo dall’avverarsi di un fatto così tragico“. (Il Fatto Quotidiano)

Una colonna di fumo si alza dal Cpr di Gradisca d’Isonzo. Escluso categoricamente, invece, che il decesso del georgiano sia potuto avvenire come conseguenza delle violenze di agenti e militari schierati a presidio del Cpr. (Il Friuli)

La procura di Gorizia ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di omicidio volontario per la morte del georgiano Vakhtang Enukidze, 37 anni, che si trovava trattenuto nel centro permanente per i rimpatri di Gradisca d'Isonzo. (TGR – Rai)

Dopo la morte del migrante georgiano V.E., detenuto al CPR di Gradisca, la rete "No CPR no frontiere" ha organizzato immediatamente una manifestazione di protesta nel pomeriggio di oggi, 19 gennaio, alle 14:30. (Triesteprima.it)

Nei prossimi giorni sarà affidato l’incarico per l’autopsia, necessaria a stabilire l’esatta causa della morte. Lo straniero si era sentito male sabato mattina nella sua stanza del Cpr. (Il Piccolo)