Val Cannobina, altri focolai

RSI.ch Informazione ESTERI

Tempo secco e favonio, sono gli elementi che hanno favorito il propagarsi degli incendi che hanno interessato il Canton Ticino negli scorsi giorni.

Una sigaretta o qualunque altra cosa non completamente spenta (e questo vale anche per la cenere dei camini) potrebbe innescare un incendio

Se a questa combinazione di fattori si aggiunge il favonio, un vento secco, la situazione può diventare esplosiva. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altri giornali

Tanta gente oggi ha voluto acquistare i test della Roche per diagnosticare un’infezione da Sars-Cov-2 a casa, ma non si sono creati disagi particolari nelle duecento farmacie ticinesi. “Non c’è un modo migliore, ognuno deve scegliere una strategia personale, in base alle sue convinzioni o al suo stile di vita”, ha spiegato Tamò. (Ticinonews.ch)

In Ticino le attività illecite in rete sono aumentate, e si sono adattate al nuovo contesto. La prevenzione riveste quindi estrema importanza e la popolazione ha la possibilità di informarsi consultando i siti della Polizia cantonale www. (Ticinonline)

In primis poiché «sono sempre meno i magistrati con conoscenze ed esperienze adeguate nel diritto penale militare». In conclusione, il Consiglio di Stato ritiene che l’avamprogetto contenga «diverse incognite senza apportare vantaggi procedurali o materiali tangibili». (Corriere del Ticino)

Con lo score di cinque successi e altrettante sconfitte, i rossocrociati si trovano ora al settimo posto in classifica e per staccare il biglietto per le Olimpiadi invernali, dato alle prime sei della graduatoria, e qualificarsi per i quarti di finale dovranno verosimilmente vincere le ultime tre partite contro Paesi Bassi, Corea del Sud e Cina, tutte appaiate all'ultimo posto Il cammino della squadra Svizzera di curling si è complicato. (RSI.ch Informazione)

In Svizzera, l'interesse della popolazione in merito ai test autodiagnostici per il coronavirus è confermato. (RSI.ch Informazione)

Cumulando i dati di gennaio e febbraio risulta una contrazione su base annua del 48,6% a 3,27 milioni di pernottamenti. In febbraio i pernottamenti alberghieri in Svizzera sono diminuiti del 39,9% rispetto all’analogo mese del 2020, per un totale di 2 milioni. (Corriere del Ticino)