Salone del Mobile rinviato a giugno, il sindaco Sala: «Milano non si ferma. Albergatori aiutateci anche voi»

Il Salone si sarebbe dovuto aprire il 21 aprile e abbiamo deciso di rinviarlo di un paio di mesi, quindi c’è una data di nuova apertura ed è il 16 di giugno»: il sindaco di Milano, Beppe Sala, interviene con un video sui social per annunciare la nuova data del Salone del Mobile.

«Milano deve andare avanti» dice: «Credo che questa sia la decisione giusta però ognuno faccia la sua parte: chiedo al governo di intervenire e di dare una mano per un settore fondamentale per la nostra economia». (Corriere della Sera)

Su altri media

Problema degli incastri nel calendario. Intendiamoci: il caso del Salone è un po’ diverso dagli altri citati e anche questo spiega in parte la difficoltà e la riluttanza, da parte degli organizzatori, nel prendere questa decisione così drastica. (Il Sole 24 ORE)

Lo conferma il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un video della pagina del Salone del Mobile postato su Facebook. Il Salone del Mobile di Milano previsto dal 21 al 26 aprile è stato rinviato a giugno, dal 16 al 21. (Il Messaggero)

Guardando anche ai 500 mila visitatori del Fuori Salone. Un lungo consiglio di amministrazione, quasi 6 ore, ma il Salone del Mobile di Milano è salvo. (La Stampa)

La manifestazione dell’anno scorso si era chiusa con oltre 386 mila visitatori provenienti da 181 Paesi. Il Salone si terrà quindi dal 16 al 21 giugno. (Corriere della Sera)

«Abbiamo aperto un dialogo per capire come gestire al meglio questa emergenza anche sul fronte economico», ha concluso. Anche il Salone del Mobile posticipa le date per effetto del coronavirus. (fashionmagazine.it)

Milano deve andare avanti». «Sto chiedendo agli amici del settore dell’arredamento – ha detto Sala – uno sforzo perché in questo momento Milano non può fermarsi. (Open)