Maxibolletta in vetrina, il ristoratore Rovati: «Pizza a 10 euro o chiudo»

La Provincia di Cremona e Crema INTERNO

Alla fine, la direzione è la stessa: «Ovvio che una Margherita a 10 euro ti fa perdere i clienti, ma se le spese continuano ad essere di questo tipo, chiudere bottega sembra inevitabile».

Un litro di olio di semi costava un euro, adesso ne costa tre.

Alberto tira fuori le carte: «Un anno fa avevo pagato 1.085,21 euro di corrente, un mese fa 2.603,94.

Tanto da far venire un dubbio: alzare il prezzo di una pizza Margherita sino a 10 euro o chiudere l’attività?». (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altri giornali

Lino Stoppani, presidente di Epam: «Dieci euro per una margherita mi sembra un prezzo altissimo perché credo di pagare solo la materia prima. «Meglio mettere la Margherita a 10 euro e passare da ladro oppure chiudere l’attività?». (Corriere Milano)

Il signor Rovati sta però cercando una soluzione da giorni, e ancora non è riuscito a trovarla. Rovati ha spiegato al Corriere perché ha affisso quella bolletta nel suo locale: “Aspettavo un qualche commento dai miei clienti”. (ilGiornale.it)

La foto della vetrina della pizzeria con la bolletta esposta ha fatto il giro del web e Rovati è stato inondato di telefonate e messaggi. Nei giorni scorsi, in una pizzeria di Roncadello, vicino al confine con la provincia mantovana, è stata esposta in vetrina la bolletta dell’energia elettrica consumata dall’attività nel il mese di luglio, che ammonta a 4.058 euro. (La Gazzetta di Mantova)

Il ristoratore ha appeso alla vetrina del proprio locale a Roncadello, piccola frazione di Casalmaggiore (Cremona), la bolletta accompagnata dal messaggio: «Quando le spese diventano insostenibili, mettere una pizza margherita a 10 euro è passare da ladro o chiudere l’attività?». (Corriere TV)

Abbiamo fatto un rapido calcolo: se prima potevamo servire una margherita a 5-6 euro, adesso dobbiamo passare al rialzo “Ho esposto la bolletta della luce perché è la più eclatante – ha aggiunto – Poi ci sono gas e tutte le forniture essenziali. (QuiFinanza)

A Roncadello, nel Cremonese, un ristoratore ha messo in vetrina la bolletta dell'energia per giustificare l'aumento dei prezzi. Il ristoratore dice di averla ricevuta domenica scorsa, e di aver pensato subito di esporla «non per spaventare i clienti, ma per lanciare un messaggio, che così non si può andare avanti» (Alto Adige)