Bombardamento diga, l'accusa dell'Ucraina: 'Le azioni della Russia sono quelle di uno Stato terrorista'
"Oggi, proprio oggi, la Russia ha fatto saltare in aria un'importante diga situata a Nova Kakhovka, provocando significative evacuazioni di civili, gravi danni ecologici e minacciando la sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Le azioni della Russia sono quelle di uno Stato terrorista, un aggressore". Così il rappresentante ucraino Anton Korynevych nel discorso pronunciato davanti al Tribunale internazionale dell'Aia dopo il danneggiamento della diga nell'oblast di Kherson (Repubblica TV)
La notizia riportata su altri giornali
Il "Protocollo addizionale alle convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, relativo alla protezione delle vittime dei conflitti armati internazionali" all'articolo 56 menziona proprio la "Protezione delle opere e installazioni che racchiudono forze pericolose", ad esempio dighe e centrali nucleari. (Fanpage.it)
(LaPresse) – La distruzione della diga di Nova Kakhovka “cambia il conflitto” in Ucraina “perché non c’era mai stato un attacco contro un’infrastruttura che porta danni enormi alla popolazione sia nella parte occupata dai russi che in quella ancora in mano ucraina. (LaPresse)
Nelle immagini si vedono le strade e le case allagate di Hola Prystan, controllata dai russi, sulla sponda orientale del fiume Dnipro (LaPresse)
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Kiev accusa Mosca: «La diga è stata distrutta per impedirci di attraversare il Dnipro e ostacolare la nostra controffensiva». Ma la Russia nega e incolpa l’esercito ucraino. Dopo la distruzione della diga l’acqua ha raggiunto molte città (Corriere TV)
La vicenda della diga di Nova Kakhovka non è del tutto chiara. Mentre prosegue lo scambio di accuse tra Ucraina e Russia sulla responsabilità del danneggiamento, al momento non vi sono prove evidenti di un bombardamento o di un’esplosione. (Open)
