Il Consiglio NATO-Russia non è andato come Mosca sperava

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Ticinonline ESTERI

Nel campo russo la delusione è palese: il viceministro degli Esteri Alexander Grushko ha dichiarato che la situazione del controllo degli armamenti in Europa è «completamente degradata» e che Mosca e NATO «non hanno affatto un'agenda comune positiva»

Gli obiettivi di Mosca non sono ancora chiari, secondo Sherman.

l Consiglio NATO-Russia non è andato come Mosca sperava: l'Alleanza atlantica ha di fatto respinto le richieste del Cremlino di avere «garanzie legali» su un eventuale allargamento. (Ticinonline)

Ne parlano anche altre testate

Nel corso dell'incontro "sono emerse differenze significative tra Mosca e gli alleati della Nato, non facili da superare. L'Organizzazione del trattato dell'Atlantico del nord (Nato) ha respinto ieri la richiesta avanzata dalla Russia di avere "garanzie legali" relative ad un allargamento dell'alleanza a nuovi membri. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in una intervista a Repubblica, ammette che i tre vertici che si sono susseguiti in questa settimana con i delegati di Mosca, non hanno prodotto passi avanti: “Siamo molto distanti. (9 colonne)

Le richieste di sicurezza di Mosca sono rivolte agli Stati Uniti e alle nazioni europee. "Gli interessi razionali nel rafforzare la sicurezza europea richiedono una chiara comprensione del fatto che un'ulteriore espansione dell'alleanza comporta rischi che supererebbero qualsiasi decisione di espandersi ulteriormente" (L'AntiDiplomatico)

Non solo: con i suoi atteggiamenti aggressivi, Mosca rischia di spingere Svezia e Finlandia proprio nelle braccia della Nato. Stati Uniti e alleati non possono accettare un salto indietro nel tempo, all’epoca delle “sfere di influenza”, e così minacciano nuove massicce sanzioni economiche in caso di mancata de-escalation. (ISPI)

“Gli Alleati non sono disposti a compromettere sui principi chiave come il diritto dei Paesi a scegliere la propria strada e il diritto dei membri dell’Alleanza alla difesa reciproca”, ha detto Stoltenberg. (Come Don Chisciotte)

568, dollari 35) Eppure, il colloquio con Baker fu probabilmente decisivo per convincere un Gorbaciov già vacillante. Sembra che, prima che partisse da Washington, la ragazza lo avesse minacciato di rivelare tutto e ci fosse stato un grosso litigio (Corriere della Sera)