Mantova, lo sfogo degli ucraini in piazza: «Putin è un lupo affamato, noi moriamo innocenti per un capriccio»

I racconti e i sentimenti di donne, uomini e bambini ucraini alla manifestazione contro la guerra di sabato mattina in piazza Sordello. MANTOVA.

«Quando uno entra in casa tua con un carrarmato devi reagire», dice Zoia di Lutsk, badante e da molti anni a Mantova.

Se fossimo stati in Russia, ieri in piazza Sordello saremmo stati caricati dalla polizia, manganellati e messi in galera.

Tante donne soprattutto, alcune con i figli piccoli o ragazzi, nonne con i nipoti e tanti uomini ucraini hanno manifestato insieme a tanti italiani, mantovani e non, contro la guerra scatenata da Putin, il malvagio. (La Gazzetta di Mantova)

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Negli interventi è stato richiamato soprattutto il coraggio e l'orgoglio del popolo ucraino che si sta difendendo con tenacia dall'invasione russa. Sabato, invece, il grande corteo per la pace dal Castello a piazza del Duomo, con circa trentamila partecipanti (MilanoToday.it)

Né con la Russia né con la Nato - organizzata da Laboratorio Sociale, Adl Cobas, Non Una di Meno, Coordinamento Studentesco e Fridays for Future Alessandria. Al sit-in (foto di Claudio Desimoni) non ha preso parte il Pd cittadino, come spiega il segretario Rapisardo Antinucci: "Sullo striscione che campeggiava sotto il palco si leggeva 'No alla Russia no alla Nato': una insensata presa di posizione di neutralità tra gli aggressori e gli aggrediti. (Il Piccolo)

“Siamo un popolo coraggioso che sta lottando per la libertà, è importante avere la pace nel mondo. Non si è parlato di Putin, né di Biden o di Nato, ci sono cose che vanno messe in evidenza. (StrettoWeb)

 a condannare con ogni misura ed in ogni sede internazionale l’unilaterale. e facilitare la cessazione immediata delle ostilità;. (Sardegna Reporter)

Foto 3 di 4. . . . Foto 3 di 11. . . . . . . . . . . Cgil, Cisl, Uil esprimono “piena solidarietà al popolo, alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Ucraina. Presenti anche le bandiere delle associazioni, fra cui l’associazione pacifista Donne in Nero. (ravennanotizie.it)

Anche Udine si mobilita contro la guerra: sabato 26 febbraio ci sarà una manifestazione alle 11 davanti al Palazzo della Prefettura, in via Piave 16 a Udine. Come cittadine e cittadini europei che scelgono la pace non vogliamo essere sovrastati da schieramenti contrapposti (UdineToday)