Sciopero Taxi, mozione in Regione: "Il settore non può subire concorrenza da privati"

La Nazione INTERNO

"L'inserimento del comparto taxi e Ncc nel ddl è contro ogni logica giuridica - sottolinea Stella -.

Nella mozione, Stella chiede alla giunta regionale di impegnarsi con il Governo nazionale affinché "venga stralciato integralmente l'art

Firenze, 23 novembre 2021 - Domani, mercoledì 24 novrembre, è previsto lo sciopero nazionale dei taxi.

La protesta va contro il ddl concorrenza nel quale è previsto, all'articolo 8, una riforma del trasporto pubblico non di linea, ovvero taxi e ncc. (La Nazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiaro il pensiero del presidente Cotas Nicola Borghi: “Si rischia di spalancare le porte alle grandi multinazionali, che storicamente hanno dimostrato che il loro scopo è il guadagno, senza pensare troppo ai servizi ed agli utenti. (Antenna Radio Esse)

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I due mondi del trasporto pubblico di linea e non di linea stanno soffrendo, il comparto non è ripartito assieme agli altri settori dell’economia. I tassisti, durante il Covid, offrendo un servizio pubblico, hanno sempre lavorato. (Televenezia)

Pretendiamo – conclude – che il governo stralci dal Ddl l’articolo che introduce questa rivoluzione disciplinando, invece, le attività delle piattaforme tecnologiche in conformità con la legislazione in vigore” (LuccaInDiretta)

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Lo faranno a Roma, mercoledì 24 novembre con uno sciopero generale che vedrà la partecipazione di tutte le sigle sindacali e di operatori del settore provenienti da tutta Italia. Braccia incrociate. Rassicurano però che per la città di Pavia non ci sarà nessuna interruzione di servizio. (Prima Pavia)