La Juve, la famiglia e la laurea: la parabola di King Kong Chiellini. Ora gli Usa?

Chiellini si è goduto ogni singolo momento della sua ultima serata a Torino da capitano della Juventus.

Il suo arrivo fu turbolento, complice una comproprietà fra Livorno e Roma.

Dai brividi allo Stadium al brindisi con familiari e amici più cari al J Hotel.

Nessun accenno di sconforto - a differenza di Paulo Dybala che è scoppiato in lacrime durante il saluto ai tifosi - ma un bel momento di celebrazione con i compagni e fratelli di campo Bonucci e Barzagli, che hanno formato con lui la gloriosa BBC

Il capitano della Juve ha salutato il club in cui ha militato per 17 anni. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non dovrebbe dunque cambiare il suo bilancio contro il Bari che, sorprendentemente, al momento risulta essere in perfetto equilibrio. Meglio, per il Bari, andò nel match di ritorno al S. Nicola. (BARI CALCIO)

Queste le parole di Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus, a La Stampa, che il quotidiano ha riportato nel taglio alto della prima pagina di oggi. Il ciclo dei 9 scudetti è stato straordinario. (TUTTO mercato WEB)

Sento dire che poteva fare di più: pensiamo a quello che ha fatto, 115 gol e tante giocate da numero10» Mi piace perché ha dimostrato intelligenza e visione superiori a qualcuno già da qualche anno in prima squadra: merito del suo talento ma anche degli insegnanti ed educatori che ha avuto. (Juventus News 24)

Poi, dopo la gara, è stato il tempo delle emozioni e delle ultime volte: la società ha organizzato un grande tributo per Giorgio Chiellini, prima, durante (è uscito al 17°, tanti minuti quante le sue stagioni in bianconero) e soprattutto dopo la gara. (TUTTO mercato WEB)

E' accaduto e nemmeno imprevedibilmente, quando il volto di Andrea Agnelli è apparso sullo lo schermo gigante dello stadio e quei fischi hanno coperto la gioia malinconica, è un ossimoro voluto, di una notte già arrugginita, nel risultato, dal pareggio contro la Lazio. (ilGiornale.it)

Secondo l’edizione web del quotidiano romano durante il giro di saluto Dybala avrebbe detto ai tifosi bianconeri: "All'Inter non andrò mai". LaJoya che – come ha rimarcato anche nella lettera e nel video – si immaginava ancora a lungo con la maglia numero 10 della Juve cucita addosso. (Eurosport IT)