Romano Prodi: “Il Pd spinga per i diritti sociali, così avrà una marea di consensi”

La Stampa INTERNO

L’ex presidente del Consiglio: «I democratici devono puntare su lavoro, scuola, salute e case. La partita per il Quirinale si aprirà subito dopo le elezioni amministrative, quando i partiti conosceranno il loro peso»

(La Stampa)

Su altri giornali

La risposta di Enrico Letta è stata di apertura: “La mia previsione – ha detto – è che l’anno prossimo non ci saranno elezioni anticipate. “Io credo che le quotazioni di Mattarella siano molto alte al momento, per molti è la strada più facile, ma io non condivido questa scelta”. (Il Fatto Quotidiano)

Sulla possibilità che l’attuale premier punti al Quirinale, Prodi afferma: “Credo che l’incognita dei prossimi mesi riguardi molto Draghi: se sceglierà un grande potere limitato nel tempo o meno potere, ma grande autorità per un tempo molto più lungo”. (L'HuffPost)

«Con Berlusconi non si è mai creato un vero rapporto, né prima, né durante né dopo la mia esperienza di governo. Oppure la campagna alimentata da Forza Italia e dal centrodestra su Telekom Serbia. (ilmessaggero.it)

"Abbiamo chiesto il sentiment degli italiani sul Quirinale dando tre opzioni: riconferma di Mattarella, Draghi o un terzo nome. "Si è parlato di Finocchiaro, Berlusconi, Casini, ma è ancora presto per formulare una rosa di nomi (Adnkronos)

Quanto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Prodi sottolinea: “Conoscendolo, se dice di non volere essere rieletto, sarà così. E nel voto del 2022 “starò a guardare…”, conclude Prodi (LiberoQuotidiano.it)

Ho sempre detto, ed è la verità, che a me piaceva fare il premier e non il presidente della Repubblica. di Romano Prodi con Marco Ascione. (Corriere della Sera)