Il Perù conteso tra la figlia di Fujimori e il maestro marxista

Il Sole 24 ORE ESTERI

Il primo, Pedro Castillo, è il candidato della sinistra, e si gioca la vittoria con Keiko Fujimori, candidata della destra.

«Il Paese è spaccato esattamente a metà», dice Alfredo Torres, responsabile dell’Ipsos, l’Istituto di sondaggi, che per ora sforna dati di “parità tecnica”

E un presidente che, comunque vada a finire, dovrà guidare un Perù spaccato in due.

Onorate quindi le premesse di una campagna elettorale con toni accesi: «Viva el Perù, carajo» è lo stilema di Pedro Castillo, «Unidos por la paz», quello di Keiko Fujimori. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Ad ora a vincere sarebbe la candidata dell’ultradestra, Keiko Fujimori, la figlia dell’ex dittatore Alberto. Il commento di Giuliano Granato, Potere al Popolo, con l’88% dei voti scrutinati Ascolta o scarica (Radio Onda d'Urto)

Fujimori dice che ci sono state «irregolarità» e «segni di frode». Il candidato di sinistra alle elezioni presidenziali del Perù, Pedro Castillo, mastro e contadino, in leggero vantaggio sulla conservatrice Keiko Fujimori, figlia dell’ex presidente Alberto, quando lo scrutinio è arrivato al 97,2 per cento. (La Nuova Ferrara)

Pedro Castillo, un uomo del paese invisibile, rurale, povero, con il sombrero bianco e una leadership in ascesa, potrebbe diventare il prossimo presidente. La campagna mediatica della paura è stata accompagnata da un processo di costruzione di un'immagine democratica e materna di Keiko Fujimori (L'AntiDiplomatico)

Sono passati 10 anni di governo autoritario prima che il dittatore Fujimori cadesse nel 2000 insieme al suo governo travolto dagli scandali. Tre anni dopo, i genitori l'hanno spedita a studiare Business Administration negli Stati Uniti. (Marie Claire)

E molti seggi elettorali in queste zone devono ancora essere conteggiati. (askanews) – Con il 40,03% delle schede scrutinate, la candidata di Fuerza popular, Keiko Fujimori, è in testa alle elezioni presidenziali in Perù (askanews)

L’indice S&P Lima General cedeva il 7,7% lunedì, mentre il tasso di cambio tra sol e dollaro perdeva il 2,5%. Le elezioni presidenziali hanno esitato un risultato assai stretto e in linea con gli ultimi sondaggi. (InvestireOggi.it)