Rifiuti Roma: il Comune cerca una discarica, la Regione vuole un sito nella Capitale

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Dal giorno successivo, infatti, la discarica di Sogliano, in Emilia Romagna, non sarà più in grado di accettare la spazzatura della Capitale.

“Se sono contrari alla discarica nel territorio del comune, perché nel dicembre 2019 avevano indicato Monte Carnevale?”, si chiedono provocatoriamente dalla Regione.

Intanto, però, Campidoglio e Regione Lazio continuano a rimanere fermi, ognuno nelle proprie posizioni. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Leggi anche Innovazione italiana: grucce e tavoli dal riciclo degli assorbenti. Del totale della produzione, oltre 70 milioni di tonnellate, pari al 45,5%, sono costituite da rifiuti provenienti dal settore delle costruzioni e demolizioni. (Rinnovabili)

Si invitano, pertanto, i cittadini che non sono in regola con l’iscrizione ai fini della Tassa Rifiuti, a regolarizzare la propria posizione presentando la dichiarazione TARI prescritta dalla Legge n. Info point SEA sito in via Insorti d’Ungheria orario di apertura: mercoledì e venerdì ore 15:00-19:00; giovedì e sabato ore 09:00-13:00 (Il Quotidiano del Molse)

Il diritto per la trasmissione della comunicazione rifiuti semplificata è di 15 euro, da versare con le modalità previste dalle singole Camere di Commercio Ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale del dichiarante. (Ipsoa)

Nei prossimi giorni visti i risultati positivi ci saranno grandi novità come nuovi ecopunti ed uno specifico sistema di pesatura del rifiuti che assegnerà delle premialità» dichiara il presidente AMB Si tratta dei dati comunicati da Vito Matranga presidente di AMB, la società che si occupa della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti in città. (La Voce di Bagheria)

147/2013 e dal Regolamento Tari del Comune di Campobasso Quindi i cittadini che non sono in regola con l’iscrizione ai fini della Tassa Rifiuti, sono invitati a regolarizzare la propria posizione presentando la dichiarazione Tari prescritta dalla Legge n. (Primonumero)

“Ama non è responsabile della eventuale mancata raccolta - ha dichiarato il manager - perché non ci sono gli sbocchi negli impianti”. L'assenza degli impianti. “Attualmente la situazione nelle strade è gestita e sotto controllo – ha premesso Stefano Zaghis. (RomaToday)