Green pass, a Napoli un corteo funebre: «È morta la democrazia»

Il Mattino INTERNO

Una fiaccolata con tanto di altare su cui era poggiata la Costituzione.

(Agenzia Vista) Napoli, 14 ottobre 2021. Le immagini della manifestazione contro il green pass che si è svolta a Napoli.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it

«È morta la democrazia», questo lo slogan del corteo che ha percorso il lungomare.

(Il Mattino)

Ne parlano anche altri media

Una giornata di picchetti, scioperi e proteste a macchia di leopardo, oltre alle manifestazioni già previste e autorizzate. (la Repubblica)

A seguito di alcune assenze di personale non dotato di green pass potranno verificarsi modifiche negli orari delle linee ed alcune limitate soppressioni di linea sul servizio extraurbano Quello che era stato preannunciato come un giorno di grandi proteste di piazza e disagi nei trasporti al momento non è così, almeno a Torino e in provincia. (TorinoToday)

"E' morta la democrazia", questo lo slogan del corteo che ha percorso il lungomare Una fiaccolata con tanto di altare su cui era poggiata la Costituzione. (Liberoquotidiano.it)

In testa al corteo, una sorta di "altarino funebre" della Costituzione: l'intera manifestazione - con fiaccole e incenso - è stata organizzata a simulare la "veglia in morte della democrazia". La manifestazione, seguita da un consistente numero di agenti delle forze dell'ordine, si è sviluppata senza tensioni. (NapoliToday)

Nella discussione che ne è nata sono stati anche spintonati alcuni giornalisti Tanti giovani in marcia per le vie del capoluogo lombardo. (LaPresse) Un volantino distribuito tra i manifestanti al corteo no green pass ha scatenato qualche momento di tensione questa mattina in piazza Sempione, a Milano. (LaPresse)

E c’è un cambio di programma: il corteo con ritrovo in piazza Cavour alle 10 è confermato, ma i no Green pass si fermeranno in piazza Tre Martiri senza entrare nell’‘imbuto’ di via IV Novembre. "Se non dovesse essere presente, gli faremo arrivare successivamente un nostro comunicato" spiega Matteo Angelini, consigliere comunale del Movimento 3V e leader dei no vax riminesi (il Resto del Carlino)