Napoli, manifestanti ‘No green pass’ celebrano il funerale della Costituzione

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Il corteo si è poi diretto verso la sede della Regione Campania. (LaPresse) Un centinaio di manifestanti ‘No green pass’ si sono riuniti in piazza della Vittoria a Napoli per dare vita al funerale della Costituzione italiana.

Il corteo si è poi diretto verso la sede della Regione Campania in via Santa Lucia per tenere una veglia funebre

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La notizia riportata su altri media

Alle 10.30 dal comizio emerge che molti manifestanti sostengono di non essere contro il vaccino, ma contro il green pass che toglierebbe la libertà. Quello che era stato preannunciato come un giorno di grandi proteste di piazza e disagi nei trasporti al momento non è così, almeno a Torino e in provincia. (TorinoToday)

“Siamo qui per difendere i diritti dei lavoratori, non la patria”, ha lamentato una signora. Tanti giovani in marcia per le vie del capoluogo lombardo. (LaPresse) Un volantino distribuito tra i manifestanti al corteo no green pass ha scatenato qualche momento di tensione questa mattina in piazza Sempione, a Milano. (LaPresse)

Nelle scorse ore due luoghi sono entrati nel mirino dai violenti che ogni sabato pomeriggio bloccano il centro di Milano: l'università Statale e il Palazzo di Giustizia. Quello che succederà nelle prossime ore non è ancora chiaro: a Milano e in tutta Italia si temono blocchi dei trasporti pubblici e della logistica, inoltre la galassia novax ha annunciato manifestazioni nelle piazze della città. (MilanoToday.it)

"Se non dovesse essere presente, gli faremo arrivare successivamente un nostro comunicato" spiega Matteo Angelini, consigliere comunale del Movimento 3V e leader dei no vax riminesi È il giorno della protesta dei no Green pass. (il Resto del Carlino)

"E' morta la democrazia", questo lo slogan del corteo che ha percorso il lungomare Una fiaccolata con tanto di altare su cui era poggiata la Costituzione. (Liberoquotidiano.it)

Una giornata di picchetti, scioperi e proteste a macchia di leopardo, oltre alle manifestazioni già previste e autorizzate. (la Repubblica)