Apple spiega come funziona la pubblicità che tutela la privacy

Le misure di protezione della privacy dei dati degli utenti e della trasparenza delle app, la pagina dedicata di Apple è qui, entreranno in funzione per tutti quando Apple rilascerà iOS 14.5, iPadOS 14.5 e tvOS 14.5 entro questa primavera.

Apple indica anche i due strumenti disponibili che inserzionisti e società possono impiegare con l’arrivo di iOS 14.5 per gestire e valutare le pubblicità che tutelano privacy e dati degli utenti. (macitynet.it)

Ne parlano anche altri media

Infatti alcuni utenti selezionati hanno ricevuto di recente un messaggio POP UP all’interno dell’applicazione che gli spiega il nuovo funzionamento della parola chiave “Hey Spotify”. (HwBrain)

Gli Apple ricondizionati sono semplicemente dei dispositivi usati, ma spesso anche semplicemente solo aperti e subito restituiti, rimessi completamente a nuovo dopo un minuzioso processo di controllo. Acquistare prodotti Apple ricondizionati vuol dire infatti anche dare il proprio contributo all’abbattimento dei rifiuti elettronici. (AgrigentoOGGi.it)

Il Find My Network Accessory Program è regolato da misure di privacy del tutto identiche a quelle che Apple impiega per i prodotti col suo brand. Advertisements. “Dov’è” è un’app di sistema (in inglese “Find my”) che serve proprio a recuperare la posizione dei propri dispositivi e accessori, anche quelli smarriti. (Corriere Quotidiano)

Apple Trade In. Con l'opzione "Apple Trade In" l'azienda statunitense consente, al momento di acquistare un nuovo prodotto, di aggiungere in permuta un dispositivo già in possesso dell'utente. Nel caso in cui, invece, l'articolo in permuta non dovesse avere un valore idoneo, sarà Apple a riciclarlo a costo zero (Valdelsa.net)

Sono già compatibili modelli di ebike, auricolari bluetooth e un tracker che anticipa l'uscita di AirTags. È ufficiale l’apertura dell’app Dov’è anche a prodotti non Apple che potranno essere rintracciati attraverso l’utile servizio di localizzazione da remoto. (Wired.it)

Schiller rispose “portare iMessage su Android ci farà più male che bene, questa email spiega perché” Nel 2016, una email di un ex dipendente di Apple scriveva: “La ragione più difficile per abbandonare l’universo Apple è iMessage”. (HelpMeTech)