Cannes, ovazione per Bellocchio: gli applausi di Sorrentino

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Applausi scroscianti e tanta emozione alla proiezione del documentario, stasera al Festival, prima ancora che le luci si spegnessero.

Un'ovazione ha accolto Marco Bellocchio alla prima a Cannes del suo film «Marx può aspettare», storia della sua famiglia e, soprattutto, della scomparsa del fratello gemello del regista, Camillo, morto suicida a 28 anni in un giorno di dicembre del 1968. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ha trascorso gli ultimi mesi in Sudafrica, Charlène Wittstock, obbligata a stare lontana dal marito Alberto e dai figli gemelli Jacques e Gabriella. Dov’è Charlène Wittstock? (Vanity Fair Italia)

La sua ombra gentile accompagnerà le esistenze di tutti i Bellocchio. Tre ore dopo che Marco Bellocchio venne alla luce, era il novembre del 1939, Camillo, il gemello non visto, nascosto più a lungo nelle oscurità materne e già malinconico, lo raggiunse alla vita. (La Repubblica)

Questo fino a qualche tempo fa: al tabloid americano «People», infatti, la star ha racccontato di aver iniziato a consumare pane, pasta e pizza, pur con moderazione. «Ho iniziato a concedermi un piatto di pasta o un panino, quando mi va. (Vanity Fair Italia)

Fare un film su Camillo, l’angelo, il protagonista di questa storia“. “Marx può aspettare” – disse Camillo -, come a significare: “Prima devo risolvere problemi per me ben più urgenti”. (piacenzasera.it)

Una serata speciale per il Maestro. Il 17 luglio, all’interno della cerimonia di premiazione della 74^ edizione del Festival di Cannes, Marco Bellocchio riceverà la Palma d’oro d’onore per la sua straordinaria opera. (Vanity Fair Italia)

Alice: «Per me è la prima in assoluto, la attendevo da molto tempo, farla insieme a Dani mi rende più serena». Alice: «Per me fu meravigliosa, mi sono veramente divertita anche se ero tesa, magari non quanto lui ma quasi. (Vanity Fair Italia)