Marx Può Aspettare, la nudità del dolore e il cinema a nudo di Marco Bellocchio

È l’operazione che compie anche Marco Bellocchio con questo suo nuovo documentario che ha il sapore della verità, Marx Può Aspettare, dedicato al fratello gemello Camillo, morto suicida per impiccagione a soli 29 anni, nel 1968.

Marco confessa ai suoi figli Pier Giorgio ed Elena, piuttosto perplessi, di non ricordarsene bene, e quasi sicuramente di non avergli mai risposto.

Nella foto, da sinistra, i fratelli Piergiorgio, Letizia, Alberto, Maria Luisa e Marco Bellocchio. (OptiMagazine)

Ne parlano anche altre fonti

Daniele: «Esser stati insieme è stata la tipica ciliegina sulla torta, ci ha riempito di aneddoti da raccontare in futuro. Alice: «È passato qualche giorno fa per Roma e ha voluto anche le coppe degli ultimi campionati italiani» (Vanity Fair Italia)

Il 17 luglio, all’interno della cerimonia di premiazione della 74^ edizione del Festival di Cannes, Marco Bellocchio riceverà la Palma d’oro d’onore per la sua straordinaria opera. L’evento si è svolto sulla spiaggia della Croisette, da Bfire , dove gli ospiti hanno gustati le pietanze del tre stelle Michelin Mauro Colagreco. (Vanity Fair Italia)

Questo fino a qualche tempo fa: al tabloid americano «People», infatti, la star ha racccontato di aver iniziato a consumare pane, pasta e pizza, pur con moderazione. «Ho iniziato a concedermi un piatto di pasta o un panino, quando mi va. (Vanity Fair Italia)

La lontananza forzata ha impedito a Charlène di festeggiare il decimo anniversario di matrimonio con Alberto, ma non di pensarlo. Ha trascorso gli ultimi mesi in Sudafrica, Charlène Wittstock, obbligata a stare lontana dal marito Alberto e dai figli gemelli Jacques e Gabriella. (Vanity Fair Italia)

Io avevo organizzato il pranzo con l’idea di fare un film sulla mia famiglia, ma non avevo le idee chiare. “Marx può aspettare” – disse Camillo -, come a significare: “Prima devo risolvere problemi per me ben più urgenti”. (piacenzasera.it)

Cannes, Marco Bellocchio porta il suo film più personale: "Una storia famigliare, di sofferenza" La sua ombra gentile accompagnerà le esistenze di tutti i Bellocchio. (La Repubblica)