Medici Terni: «La situazione è questa

umbriaON INTERNO

I medici che lavorano nella struttura segnalano la necessità di un più accurato controllo del personale sanitario oltreché dei pazienti ed una maggiore integrazione con il territorio.

Altro argomento da significare è l’attività degli studi medici chirurgici ed odontoiatrici libero professionali.

I medici di medicina generale hanno di fatto chiuso i propri ambulatori privilegiando la presa in carico telefonica (triage telefonico) fatta eccezione per le visite legate a problemi non differibili. (umbriaON)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Coronavirus, in Umbria i contagi sono in calo, settimana decisiva. Sono leggermente in calo i contagi in Umbria. Ed è la linea di tendenza (viola tratteggiata) a mostrare che la percentuale è in calo, da un 10% del 21 marzo si è passati al -36% del 29 marzo. (Umbria Journal il sito degli umbri)

L’aumento contenuto del numero dei contagiati dal Coronavirus in Umbria si traduce in una situazione di stabilità per molti dei Comuni interessati dall’emergenza. Primo caso, invece, per Montefranco. (Rgunotizie.it)

Primo caso anche a Nocera: un operatore Asl che lavora a Foligno, ricoverato a Terni. L’incremento giornaliero più elevato, in valore assoluto, arriva ovviamente da Perugia con 20 nuovi casi (+7,5%) saliti così a 287. (Il Messaggero)

Sono 969 i contagi registrati in Umbria alle 8 di sabato 28 marzo. I pazienti clinicamente guariti - di fatto asintomatici, ma che possono però ancora presentare un test positivo al Covid-19 - sono invece 39. (Rgunotizie.it)

Di questi 45 sono ricoverati all’ospedale di Terni su un totale di 51 pazienti, alcuni provenienti da fuori provincia. I numeri nel ternano. Al momento i numeri che risaltano sono quelli di San Gemini, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo e Porano ragguagliando i casi positivi agli abitanti dei rispettivi municipi. (TerniToday)

Salgono così complessivamente a 39 le persone residenti nel Comune di Orvieto che risultano essere positive al Covid-19 secondo l’aggiornamento odierno comunicato dalla Regione. L’origine del contagio è principalmente da ricondursi a rapporti familiari. (OrvietoLIFE)