La notte di Voghera, lo sceriffo della Lega ha colpito al cuore
Ha sparato involontariamente, come ha detto agli agenti che lo hanno arrestato, oppure per difendersi, per legittima difesa, come ha sentenziato il capo del suo partito, Matteo Salvini.
La procura di Pavia inoltrerà oggi al gip la richiesta di
L’assessore «sceriffo», così era soprannominato Massimo Adriatici dagli amici della sua parte politica, dovrà spiegare ai magistrati perché la sera del 20 luglio girava con una pistola in tasca per le strade di Voghera e soprattutto perché quella pistola calibro 22 l’ha impugnata facendo partire il colpo che ha ucciso Youns El Boussetaoui, un uomo di 39 anni di origine marocchina. (Il Manifesto)
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"Non siamo nemmeno stati avvisati dell'autopsia - ha spiegato il legale - perché pensavano non avesse parenti che invece sono tutti italiani" - PAVIA, 22 LUG - Youns El Bossettaoui "andava curato, non ucciso, perché non faceva male a nessuno ed era malato". (Gazzetta di Parma)
E lì i carabinieri della stazione di Biella sono andati lunedì per eseguire l'ordine di cattura nei suoi confronti (La Stampa)
«Ti sia lieve almeno la terra, 'Musta', perché la vita per te non è stata lieve, né lieta", le parole scritte dalla donna». Su quello che ha fatto l'assessore giudicherà la magistratura. (Corriere TV)
E lì i carabinieri della stazione di Biella sono andati lunedì per eseguire l'ordine di cattura nei suoi confronti per ricettazione. Infastidiva i clienti del bar davanti a cui è stato ucciso, qualche volta poi chiedeva scusa (La Stampa)
L’assessore Adriatici ha trascorso una vita al servizio dei cittadini, nelle forze dell’ordine, sul campo, nelle fila della Polizia. Voghera, 22 luglio 2021 - Negli ambienti giudiziari si tace, nelle vie della città si mormora. (IL GIORNO)
L’indagato infatti ha dichiarato che quel colpo fatale è partito per sbaglio in seguito a una colluttazione. Secondo la ricostruzione fatta dal Corriere della Sera, se l’assessore leghista ha avuto il tempo di caricare l’arma potrebbe essere accusato di omicidio volontario (Il Riformista)
