Ddl Zan, slitta di nuovo la discussione sulla legge contro l’omotransfobia. Ostellari (Lega): «Tecnicamente non fattibile»

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Dopo il rinvio della settimana scorsa, oggi c’è stato un nuovo bivio: Ostellari ha chiesto che prima siano accorpati alla legge altri quattro ddl sull’omotransfobia presentati a palazzo Madama.

Non risparmia l’ironia l’altro leghista Simone Pillon: «Ddl Zan alle calende», dice.

Anna Rossomando, collega di partito di Mirabelli si dice certa «che il presidente Ostellari sarà garante dei lavori»

Il ddl Zan ha subìto un nuovo slittamento: il disegno di legge che da settimane aspetta la calendarizzazione in Senato – dopo l’ok del novembre scorso alla Camera – è ancora in fase di stallo. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Ad esempio, in questi giorni, il Senato dovrebbe discutere la legge Zan, già approvata alla Camera, che vuole contrastare l’omofobia in Italia». Anche Carlo Cracco in campo a sostegno del ddl Zan. (GayNews)

La cantante irriconoscibile in marcia per le strade della Grande Mela. Rihanna è scesa in piazza domenica 4 aprile per manifestare contro i crimini di odio nei confronti della comunità asiatica, ma nessuno se ne è accorto. (LaPresse)

“Siamo sicuri che il presidente della commissione sarà garante dei lavori”, ha sottolineato la vicepresidente Dem di palazzo Madama, Anna Rossomando. Il centrodestra “ha anticipato che rimarrà fermo sulla sua posizione”, ha spiegato la vicepresidente della commissione, Elvira Evangelista, e dunque per la non calendarizzazione. (VoceControCorrente.it)

E i leader del Carroccio, Matteo Salvini ribadisce: "Rifiuto la strumentalizzazione semplicistica in base alla quale chi sostiene la legge Zan è un evoluto progressista, mentre chi vi si oppone è un retrogrado medievale. (la Repubblica)

Roma, 8 ap – Luca Zaia apre alla legge Zan sul reato di omotransfobia (anche se non ha letto il testo): “Le libertà devono essere garantite a tutti“. Zaia apre alla legge Zan: “Prima o poi verrà approvata”. (Il Primato Nazionale)

Il Ddl Zan da settimane aspetta la calendarizzazione in Senato. Il disegno di legge Zan contro l'omofobia, già approvato alla Camera dei Deputati, ed ora bloccato dalla destra in Senato, sta facendo discutere la Lega creando le prime crepe all'interno del partito di Matteo Salvini. (il Dolomiti)