Dal primo luglio credito d’imposta su pagamenti tracciabili

Wall Street Italia INTERNO

All’abbassamento della soglia entro la quale è consentito l’utilizzo del contante si aggiungerà, sempre a partire da domani, primo luglio, un incentivo fiscale per l’utilizzo dei pagamenti elettronici.

I due provvedimenti, com’è noto, sono entrambi finalizzati a incentivare i pagamenti nelle forme tracciabili e quindi non suscettibili di evasione fiscale.

In ogni caso, il credito d’imposta potrà essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24.

Credito d’imposta su pagamenti, come funziona. (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altre testate

Inizialmente una norma prevedeva sanzioni nei confronti di esercenti e professionisti che rifiutavano i pagamenti con Pos ma la conversione in legge, l’art. La decisione è stata presa per incentivare l’uso di strumenti di pagamento elettronici e contrastare l’evasione. (Calabria News)

In questo scenario, i dubbi e le incertezze di molti palesano interrogativi che meritano risposta: posso prelevare soldi sopra il limite dopo il 1° luglio? Nelle seguenti righe vi spieghiamo come prelevare sopra il limite nel pieno rispetto delle leggi fiscali e cosa riguarda la nuova normativa sull’uso di contante. (Proiezioni di Borsa)

Finora capitava spesso di non poter pagare con bancomat o carta di credito una prestazione professionale o un lavoro svolto da un artigiano. La motivazione era semplice: i professionisti lamentavano un costo aggiuntivo dei pos e quindi una scarsa convenienza alla moneta elettronica. (Corriere della Sera)

Sarà poi l'albergatore a recuperare quella cifra in forma di credito d'imposta. Con il nuovo mese entrano in vigore le modifiche al bonus Renzi da 80 euro, decise con la legge di Bilancio per il 2020 e il relativo collegato fiscale. (Corriere dell'Umbria)

Dal taglio al tetto per l'uso del contante al via al bonus vacanze, è ricco il menu di novità che arrivano con l'inizio di luglio. In base a questi dati, i commercianti potranno determinare la base di costi sostenuti sulla quale applicare il credito d'imposta al 30%. (la Repubblica)

Per effettuare pagamenti pari o superiori a duemila euro, da mercoledì 1° luglio bisognerà usare strumenti tracciabili come bonifici, assegni, bancomat o carte di credito. Pagamenti in contanti, le novità dal 1° luglio 2020: occhio anche ai prestiti familiari. (Today.it)