Premio Strega: Trevi guida la cinquina, seconda Bruck. Grande esclusa Teresa Ciabatti

La semifinale quest’anno si è disputata a Benevento, città del liquore, per festeggiare il settantacinquesimo compleanno del premio.

Sorpresa nella sorpresa, Teresa Ciabatti con Sembrava bellezza (Mondadori) scivola al settimo posto con 139 voti dietro a Lisa Ginzburg che con Cara pace (Ponte alle Grazie, 141 voti).

In quarta posizione, a brevissima distanza, incalza Giulia Caminito con L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani, 215 voti). (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A Bruck, scrittrice e poetessa di origini ungheresi ma naturalizzata italiana, che nell’ultimo lavoro racconta la sua esperienza di bambina ebrea deportata nei campi di concentramento, è già stato assegnato lo Strega Giovani. (Wired Italia)

"E' stata lei a darmi l'esempio di come si incassa una sconfitta" dice all'ANSA Veronesi, vincitore per la seconda volta del Premio Strega nel 2020 e quest'anno presidente del seggio come vuole il regolamento. (Tiscali.it)

Ci è sembrato giusto, in un anno speciale per il Premio, tenere l'incontro a Benevento, la città del Liquore Strega" Bper Banca rafforza il suo sostegno al Premio Strega assegnando un riconoscimento speciale agli autori finalisti. (Adnkronos)

La cinquina dello Strega e il flop Mondadori. Gli scenari per il voto dell'8 luglio e la rabbia sui social dei sostenitori dell'autrice di "Sembrava bellezza" (La Repubblica)

Sono questi i cinque finalisti della LXXV edizione del Premio Strega, il concorso letterario più ambito d’Italia istituito nel 1947 dalla Fondazione Bellonci, in collaborazione con il Liquore Strega di Benevento (anteprima24.it)

Chissà, forse per quello, o per assolvere a un debito d’affetto nei confronti dell’appartamento di Via Fratelli Ruspoli, me lo sono immaginato buio e deserto: e, in fondo, dispiaciuto. C’erano, seduti su due sedie, proprio Bassani e Barzini. (Corriere della Sera)