Pac-Man, Bandai Namco festeggia i 40 anni di uno dei più importanti videogiochi della storia
Anche la musica ha sempre avuto un ruolo molto importante nel marchio di e dopo aver composto il nuovo brano a tema per il 40° anniversario di PAC-MAN, "JOIN THE PAC", il celebre artista mondiale della tecno giapponese, Ken Ishii, è tornato con i nuovi album 40th ANNIVERSARY COLLABORATION vol.1, 40th ANNIVERSARY COLLABORATION vol.2, 40th ANNIVERSARY COLLABORATION vol.3.
ritornerà anche in and the Ghostly Snack Attack, il prossimo capitolo della serie di PAC-MAN™ Stories™ sulla piattaforma Alexa di Amazon. (Multiplayer.it)
Ne parlano anche altre testate
Ad esempio potete giocarci su PC, Xbox One e PS4 come parte del Pac-Man Museum, raccolta che comprende anche Super Pac-Man, Pac-Land, Pac-Man Battle Royale, Pac-Man Championship Edition e tanti altri giochi a tema. (Multiplayer.it)
La ricorrenza. Oggi Pac-Man rappresenta una perfetta fusione di culture e influenze: un’idea nata da un giapponese guardando un prodotto italiano importato nel suo Paese da un'industria americana. Completato un labirinto ingerendo tutti i puntini, Pac-Man passa a quello successivo, identico nella struttura; le varie fasi sono intervallate da scenette umoristiche che vedono protagonisti Pac-Man e il fantasma Akabei (noto anche come Blinky). (La Stampa)
Un’IA di NVIDIA ha ricreato Pac-Man partendo da zero. Una IA di NVIDIA è stata in grado di ricreare il gioco Pac-Man partendo da zero, semplicemente guardando alcune partite del videogame. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Bandai Namco, il publisher di Pacman — gioco che compie 40 anni proprio in questi giorni. (Lega Nerd)
Questo problema fa sì che metà dello schermo venga riempita da simboli casuali che rendono quasi impossibile il completamento del livello. Il rischio però che il pubblico del mercato americano potesse storpiarne il nome convinse i produttori a chiamarlo Pac-Man (Rai News)
Secondo NVIDIA, GameGAN potrebbe essere utilizzata in futuro anche per apprendere le regole di un ambiente prima di interagire con oggetti presenti nel mondo reale, rivelandosi dunque un’ottima simulazione per il training di macchine autonome. (IGN Italia)
Ciò significa che anche senza comprendere le regole essenziali di un gioco, l’intelligenza artificiale può ricrearlo con risultati convincenti. Quello che molti non sanno è che questo eroe ingoia-dot spegne oggi quaranta candeline. (PlayStationBit)
