Lotta al Covid a due velocità: "Dove possibile ristoranti di sera e riapertura di palestre e piscine"

CesenaToday SALUTE

Intensificare la lotta alla pandemia, soprattutto di fronte al diffondersi di varianti che rendono il contagio più veloce, ma allo stesso tempo pensare alla ripartenza delle attività ora penalizzate.

Allo stesso modo, devono poter ripartire teatri, cinema, musei e gli spazi culturali e dello spettacolo, sempre con regole rigide di ingresso e presenza

Un tema che in Emilia-Romagna stiamo affrontando da tempo, sul quale abbiamo aperto un tavolo di confronto con le associazioni del commercio e degli esercenti”. (CesenaToday)

La notizia riportata su altri giornali

Per i piccoli verranno organizzati anche due appuntamenti di pet therapy per svolgere giochi a contatto con animali. Palestre e piscine chiuse? (Il Resto del Carlino)

LEGGI ANCHE > > > Incognita piscine e palestre: nuovo spiraglio di apertura a marzo. Tutte le attività che potrebbero rivedere la luce con il nuovo Dpcm: piscine, palestre, teatri, cinema. Altra guerra sociale si sta effettuando sul fronte teatri e cinema, dove il Ministro Franceschini si sta battendo per permetterne la riapertura (CheNews.it)

(LaPresse) – Sophia Loren conquista il Nastro di platino: un premio ideato apposta per l’attrice, assegnato dai Nastri d’Argento, che resterà unico nella storia. (LaPresse)

Nuovo Dpcm nel segno della discontinuità. Sulla riapertura di ristoranti, piscine e palestre se ne discuterà in vista dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm, quando il 5 marzo scadrà quello emesso dall’esecutivo Conte. (The Wam)

IlGoverno Draghi dovrà decidere dunque per l’apertura di quelle aziende che da tempo non possono esercitare: si parla in particolare di palestre, cinema, piscine, teatri. Il nuovo Governo Draghi dovrà decidere dunque per l’apertura di quelle aziende che da tempo non possono esercitare: si parla in particolare di palestre, cinema, piscine, teatri. (Zazoom Blog)

Da qui ne consegue che i centri sportivi sono luoghi sicuri. Occorre anche sottolineare che i centri sportivi sono luoghi di prevenzione e non di trasmissione del virus, in quanto adottano protocolli severissimi per impedirne il contagio. (IlFaroOnline.it)