L'Ue all'Agi: "Non vietiamo la parola 'Natale', è nostro patrimonio"

AGI - Agenzia Giornalistica Italia INTERNO

"Celebrare il Natale e usare nomi e simboli cristiani fa parte del ricco patrimonio europeo.

Quelle linee guida sono raccomandazioni al personale per il proprio lavoro quotidiano", aggiunge.

Non stiamo vietando né scoraggiando l'uso della parola Natale.

Questo è l'obiettivo generale.

Ma l'obiettivo generale è la questione dell'importanza" della comunicazione inclusiva, ammette

(AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Completano il francobollo la leggenda “NATALE 2021”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”. Completano il francobollo le leggende “MADONNA IN TRONO COL BAMBINO TRA S. BERNARDINO DA SIENA E S. (Corriere di Lamezia)

Dalle 14.30 saranno loro i protagonisti musicali della “Festa di Natale in stile Luna Park”, evento realizzato in piazza Mazzini a San Giorgio su Legnano in collaborazione con la Pro Loco San Giorgio Domenica 12 dicembre è il cuore cittadino di San Giorgio su Legnano ad animarsi con il duo Encanto, composto dai maestri Federico e Maria Cristina Riva. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

E fu così che la Commissaria europea all’eguaglianza Helena Dalli, anziché scrivere una letterina a Babbo Natale, ha scritto una letteraccia perché il Natale intende abolirlo. Che il politicamente corretto fosse il nuovo male del secolo, ormai onnipervasivo nelle sue ramificazioni culturali, lo sapevamo già. (Panorama)

Una comunità non ha paura delle proprie radici. 30 novembre 2021 a. a. a. Roma, 30 nov (Adnkronos) - "La Commissione Europea ha ammesso l'errore e ritirato il documento che suggeriva di non usare la parola 'Natale'. (LiberoQuotidiano.it)

La Commissione europea ha deciso di ritirare le linee guida sulla comunicazione inclusiva perché non è adeguato allo scopo che si erano prefissate di illustrare la diversità. Non è un documento maturo e non soddisfa tutti gli standard di qualità della Commissione". (Tuttosport)

Prosegue a San Sperate Antas Apertas, la rassegna che Antas Teatro dedica alle sue produzioni più significative, in corso nello spazio della compagnia fino al 22 dicembre. Nonostante un lungo lavoro d’archivio al momento non risultano tracce precise e inoppugnabili di questa vicenda, così come venne raccontata oralmente dal protagonista. (Sardegna Reporter)