Letta: “Con la candidatura di Berlusconi siano in un vicolo cieco, voltiamo pagina”

La Stampa INTERNO

Ma anche qui, sull’attuale premier, Enrico Letta è chiarissimo: «Non è il momento di fare i nomi, il nome dovremo deciderlo con i nostri alleati e il centrodestra.

Enrico Letta lo ripete chiaro e tondo: il centrodestra sbaglia, ritiri la candidatura di Berlusconi, «con lui siamo in vicolo cieco».

Questa, dunque, l’offerta che rilancia Enrico Letta: patto di legislatura e accordo sul nome del futuro inquilino del Quirinale, ma niente nomi, Ancor meno su un eventuale Mattarella bis

Sbaglia il centrodestra perché è evidente che la candidatura di Berlusconi è un vicino cieco: cerchiamo questo nome, cerchiamolo insieme». (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Certo è però che la proposta del centrodestra sembra irrigidire le posizioni ostacolando le trattative Dunque non esiste un «diritto» del centrodestra ad avere un presidente ad esso affine. (L'Eco di Bergamo)

E ha puntato il dito contro la coalizione avversaria: "Sbaglia il centrodestra, perché è evidente che la candidatura di Berlusconi è un vicolo cieco". La strategia di Enrico Letta, che ieri ha riunito la direzione dem, e del suo partito è chiara: niente voto anticipato, patto con il centrodestra ma no a Berlusconi. (Fanpage.it)

Enrico Letta alza le barricate. Con il Cavaliere, spiega Letta al Tg3, il centrodestra è finito in «un vicolo cieco, nel senso che non è quella figura istituzionale su cui ci sarà l'unità» (La Stampa)

APPROFONDIMENTI LA POLITICA Quirinale, cosa succede se il presidente della Repubblica non viene. «Non è il momento di fare i nomi - dice ancora Letta -, il nome dovremo deciderlo con i nostri alleati e il centrodestra (ilmattino.it)

“Non è questo il momento di fare i nomi, dovremmo deciderlo insieme ai nostri alleati e al centrodestra. Voltiamo pagina, cerchiamo l’unità e questo nome insieme. (LiberoQuotidiano.it)

La pubblicazione del volume, disponibile in tutta Italia dal 3 febbraio 2022, è curata da Edizioni Mondo Nuovo. “Alzheimer Revolution” offre anche un esame dei nuovi farmaci che stanno arrivando sul mercato contro l’Alzheimer, spiegandone il meccanismo d’azione e le difficoltà di sviluppo e approvazione. (Sardegna Reporter)