Letta avverte: "Berlusconi per il Quirinale? Si entra in un vicolo cieco"

L'HuffPost INTERNO

Sbaglia il centrodestra perché è evidente che la candidatura di Berlusconi è un vicolo cieco: cerchiamo questo nome, cerchiamolo insieme”.

“Non è il momento di parlare di nomi, serve prima un accordo tra le forze politiche per un patto di legislatura, poi daremo i nomi”, risponde Letta

“Non è il momento di fare i nomi, il nome dovremo deciderlo con i nostri alleati e il centrodestra.

Oggi diciamo che Draghi gioca un ruolo fondamentale per il Paese e va tutelato”, ha aggiunto. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

APPROFONDIMENTI LA POLITICA Quirinale, cosa succede se il presidente della Repubblica non viene. «Non è il momento di fare i nomi - dice ancora Letta -, il nome dovremo deciderlo con i nostri alleati e il centrodestra (ilmattino.it)

Con il Cavaliere, spiega Letta al Tg3, il centrodestra è finito in «un vicolo cieco, nel senso che non è quella figura istituzionale su cui ci sarà l'unità» «Il centrodestra sbaglia, perché è evidente che la candidatura di Berlusconi è un vicolo cieco», quindi «voltiamo pagina». (La Stampa)

E ha puntato il dito contro la coalizione avversaria: "Sbaglia il centrodestra, perché è evidente che la candidatura di Berlusconi è un vicolo cieco". Elezione del Presidente della Repubblica, Letta: “Candidatura di Berlusconi è un vicolo cieco” Il segretario del Partito Democratico chiude alla candidatura di Silvio Berlusconi, bollandola come “un vicolo cieco” e chiede al centrodestra di “cercare un nome insieme” per la Presidenza della Repubblica. (Fanpage.it)

Voltiamo pagina, cerchiamo l’unità e questo nome insieme. “Non è questo il momento di fare i nomi, dovremmo deciderlo insieme ai nostri alleati e al centrodestra. (LiberoQuotidiano.it)

“Alzheimer Revolution” offre anche un esame dei nuovi farmaci che stanno arrivando sul mercato contro l’Alzheimer, spiegandone il meccanismo d’azione e le difficoltà di sviluppo e approvazione. La pubblicazione del volume, disponibile in tutta Italia dal 3 febbraio 2022, è curata da Edizioni Mondo Nuovo. (Sardegna Reporter)

Dunque non esiste un «diritto» del centrodestra ad avere un presidente ad esso affine. Dopodiché con la stessa maggioranza firmiamo un patto di legislatura che consenta di arrivare con questo governo allo scioglimento naturale delle Camere nel 2023. (L'Eco di Bergamo)