La corsa russa al vaccino anti-Covid: «Completati i test, siamo pronti
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Se ne è parlato anche su altri giornali
Malgrado le perplessità della comunità scientifica, sia sul rapporto tra scienza e propaganda, sia sull’eticità di sperimentazioni cliniche lampo. Stando alle autorità russe, la produzione di massa di un vaccino sviluppato dal Centro nazionale Gamaleya di epidemiologia e microbiologia è in programma a settembre. (L'HuffPost)
Da metà maggio a metà luglio, sono stati multati 42mila passeggeri. La Russia è il quarto paese al mondo per numero di contagi da Covid-19. Già qualche mese fa, i ricercatori dell’istituto Gamaleya hanno iniziato con i test sull’uomo, iniettando il prototipo su loro stessi. (Inews24)
Il numero di casi di coronavirus della Russia è attualmente al quarto posto nel mondo dopo Stati Uniti, Brasile e India con 854.641 casi accertati e 14.183 morti. a Russia annuncia che punta a lanciare la produzione di massa di un vaccino contro il coronavirus già dal mese prossimo e a produrre "diversi milioni" di dosi al mese entro il prossimo anno. (AGI - Agenzia Italia)
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“Sappiamo – aggiunge l’assessore – quanta importanza rivesta la ricerca in una fase delicata come questa, poiché la sconfitta del virus arriverà solo con la scoperta del vaccino, e auspichiamo quindi che la sperimentazione confermi i risultati attesi. (piacenzasera.it)
Quella in sviluppo da parte di Takis e Rottapharm Biotech è basata sul Dna ed è molto innovativa, anche dal punto di vista clinico. Ora parte la sperimentazione di questo innovativo vaccino che coniuga clinica e ricerca e che potrebbe rappresentare una risposta decisa al coronavirus”. (MilanoToday.it)
