Covid, cosa sappiamo della nuova variante trovata nell'Africa meridionale che sta preoccupando gli esperti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Open INTERNO

Cosa preoccupa gli esperti. L’esperto di genomica comparata dell’Università di Trieste Marco Gerdol spiega a Open cosa potrebbero implicare le mutazioni trovate nella nuova variante Covid.

In una situazione in cui è rimasta praticamente solo Delta in circolazione, è legittimo preoccuparsi del fatto che ci sia una nuova variante apparentemente competitiva»

«C’è anche T478K che è presente nella variante Delta. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Andreoni. La nuova variante sudafricana "è un monito e non voglio certo sminuire i il fatto che deve preoccuparci "Dobbiamo fare due cose: studiare queste nuova variante e continuare con le vaccinazioni, soprattutto le terze dosi perché così alziamo la barriera", rimarca Bassetti. (Adnkronos)

Tuttavia, il numero di casi in Sudafrica è ancora basso, sebbene la variante B.1.1.529 si stia imponendo sulla Delta. In Svizzera l’UFSP sta analizzando i dati disponibili, ha indicato lo stesso ufficio federale all’agenzia Keystone-ATS. (Corriere del Ticino)

"La variante sudafricana, alla base dei nuovi e numerosi contagi in quel Paese, preoccupa perché presenta trentadue mutazioni della proteina spike". “La cosiddetta variante sudafricana preoccupa, anche se per il momento non sono stati isolati casi al di fuori del Paese di origine, se non alcuni nel confinante Botswana e un caso singolo ad Hong Kong ma in un cittadino proveniente dal Sudafrica”. (Primocanale)

A rispondere è stata l'epidemiologa Maria Van Kerkhove: "Ci vorranno poche settimane per noi per capire quale impatto ha questa variante", ha spiegato. Roma, 26 novembre 2021 - Potrebbe chiamarsi 'Nu' la nuova variante B. (Quotidiano.net)

Tutti "devono capire che più questo virus circola, più opportunità ha di cambiare", è il monito dell'esperta A spiegarlo è stata l'epidemiologa Maria Van Kerkhove, esperta dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), facendo il punto su quanto si sa del nuovo mutante in questo momento. (Adnkronos)

Non solo, gli esperti stanno verificando anche la capacità della nuova variante di superare la barriera immunitaria raggiunta finora anche grazie ai vaccini. Venerdì 26 Novembre 2021, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 12:28. (Il Messaggero)