«Il governo non dice ancora come riprendere la scuola in presenza: sconcertante»

Tempi.it INTERNO

Il disastro certificato dai test Invalsi. Oltre al tema della dispersione scolastica, i test Invalsi hanno evidenziato quello della «dispersione implicita, fatta da chi continua a rimanere a scuola, ma apprende poco o nulla ed entrerà nella vita adulta e nel mercato del lavoro poco o pochissimo attrezzato», continua Saraceno.

I giovani interessano davvero al governo?

I test Invalsi hanno certificato il fallimento della scuola durante la pandemia con la Dad. (Tempi.it)

La notizia riportata su altre testate

Risultati Invalsi Italiano. Sempre nel grado 13 (scuole superiori) il learning loss più alto si registra in Puglia e in Campania; in Friuli Venezia Giulia e in Veneto i risultati medi, rispetto alla media nazionale 2021, rimangono comunque più alti, mentre in Puglia e Campania gli esiti medi sono considerevolmente più bassi della media nazionale 2021 (Tecnica della Scuola)

Al riguardo è intervenuto il responsabile nazionale delle prove Invalsi, Roberto Ricci il quale ha sottolineato come questo sia anche e soprattutto il risultato di più di un anno di didattica a distanza, la quale non può che aver favorito la dispersione scolastica (come prevedibile, purtroppo, più al Sud), a fronte di un calo delle difficoltà nella ex “bestia nera” degli studenti italiani, l’inglese, materia in cui evidentemente si può fare fronte con più facilità, mediante i vari strumenti che si trovano in rete, alla mancata didattica in presenza. (Nicola Porro)

Ma come al solito si è ridotto tutto a un (comodo) derby: dad sì, dad no. Di scuola non si è mai parlato così tanto come in questo anno e mezzo di pandemia. (Today.it)

Che brivido, non di poco conto, sopratutto per Almeyda Nel gioco del calcio il ruolo della comunicazione è fondamentale e in certi casi può salvare da certe situazioni. (Calcio In Pillole)

Ma intanto scontiamo le ricadute sui livelli di apprendimento di un anno di continui stop and go, in un clima di incertezza del quale i ragazzi hanno risentito in modo più pesante. Non a caso,Molte cose sono da definire a livello locale, per quanto riguarda gli spazi che consentiranno il distanziamento sociale, per i trasporti e per i vaccini (RovigoOggi.it)

Emerge un gran disagio nei nostri ragazzi che a scuola si sentono come degli ospiti o persone di passaggio, lì parcheggiate senza capirne bene il motivo. La Dad ha enfatizzato al massimo la paradossalità del ritorno al nido materno creando un corto circuito davvero insostenibile. (Avvenire)