40 anni fa la tragedia di Vermicino

LaPresse INTERNO

Il 10 giugno 1981 il piccolo Alfredino Rampi, 6 anni, cadde in un pozzo artesiano nella campagna romana, a Vermicino.

Alfredino Rampi morì il 13 giugno dopo un’agonia durata 60 ore

28 milioni di persone rimasero incollate davanti ai televisori sperando in un lieto fine mai arrivato.

Per salvarlo venne tentato di tutto, si lavorò senza sosta per tre giorni e tre notti.

Anche il presidente della Repubblica Sandro Pertini si recò sul posto. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da allora si accellerò e nacque la protezione civile. Ma da lì, 40 anni fa, abbiamo raccolto anche tanti racconti di vita: un pensiero ad Alfredino, ed un pensiero a tutti i volontari di Protezione Civile diffusi e operativi sul nostro territorio (OglioPoNews)

Il padre diede immediatamente l’allarme, quel pomeriggio del 10 giugno 1981. Tutta Italia seguì in diretta i tre giorni di tentativi di salvataggio. (Vanity Fair Italia)

E infatti Alfredino Rampi inciampa e precipita in un pozzo artesiano in via Vermicino. Alfredino Rampi muore il 13 giugno dopo un'agonia durata 60 ore (IL GIORNO)

Solo alle 21.30 venne chiamata la Polizia. Alfredino Rampi, 40 anni fa la tragedia di Vermicino che scosse l'Italia di Nicoletta Cottone 10 giugno 2021. (Il Sole 24 ORE)

La storia di Alfredino Rampi. Il caso del piccolo Alfredo Rampi, Alfredino - così iniziò a chiamarlo l’italia - è tra le pagine più strazianti della cronaca italiana. (RomaToday)

Le ricadute politiche della morte di Alfredino Rampi. Sul posto arrivò anche l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, che parlò al piccolo tramite un megafono Alfredino Rampi sta tornando a casa in compagnia del padre Ferdinando, un dipendente dell’Acea, un’azienda romana. (Virgilio Notizie)