COVID a SCUOLA. La sindaca firma l'ordinanza. Studenti in Dad per 15 giorni
Lezioni in Dad per gli studenti; garantita la formazione in presenza solo agli alunni con bisogni educativi e/o diversamente abili
Le scuole restano chiuse dal 4 maggio al 18 maggio.
– La sindaca di Alife Maria Luisa Di Tommaso ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto la sospensione della didattica in presenza per gli istituti scolastici del territorio, di ogni ordine e grado.
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Viareggio, 6 maggio 2021 - Sono tornati a far lezione in dad, ovvero con la didattica a distanza, tutti gli studenti della scuola media Viani. Speravamo visto il calo dei contagi di non ritrovarci in questa situazione, ma è accaduto – conclude il dirigente scolastico – e speriamo davvero che questa sia l’ultima volta" (LA NAZIONE)
A partire da giovedì 6 maggio gli alunni della 1°G e il personale scolastico interessato, continueranno le lezioni in DAD. La dirigente scolastica Michelina Ambrosio ha attivato immediatamente il protocollo previsto in questi casi: quarantena per l’intera classe dell’alunno contagiato e sanificazione dell’aula. (CasertaCE)
Il programma chiama a raccolta 5 professori molto noti per sviluppare insieme soluzioni dedicate proprio all'insegnamento. La nostra vita è digitale, il lavoro è digitale ma la scuola no. (Corriere della Sera)
L'azione simbolica è stata organizzata per invocare più attenzione da parte dell'istituto nel programmare i turni, che stabiliscono priorità sulla presenza di prime e quinte. Al Ravizza gli alunni di quarta in dad nel parcheggio per protesta: "Con questi turni pochi giorni in aula". (La Stampa)
Sono tornati a far lezione in dad, ovvero con la didattica a distanza, tutti gli studenti della scuola media Viani. "E speriamo davvero che sia l’ultima volta, speriamo di poter superare definitivamente questa emergenza sanitaria" dice il dirigente scolastico Antonio Debidda. (LA NAZIONE)
Interpellata oggi dall'Ansa, la dirigente Mirella Amato ha preferito non commentare la vicenda «perché c'è un'inchiesta in atto». Gli obblighi di vigilanza gravano, in ogni caso, anche sull'insegnante e sulla scuola, tenuto conto altresì della novità e specialità della didattica a distanza. (Corriere del Mezzogiorno)
