Coronavirus, Jason Kelk: non cammina più, vomita in continuazione da mesi. Record-choc: da quanto è ricoverato quest'uomo

Liberoquotidiano.it SALUTE

30 aprile 2021 a. a. a. Jason Kelk è il paziente affetto da Covid più “longevo” che si sia mai visto da quando è ufficialmente scoppiata l’epidemia.

La quale si è interessata al caso del signor Kelk proprio perché è il pazienza positivo più duraturo di tutto il Regno Unito e forse del mondo

“Per molto tempo mi è stato detto che non si sapeva se Jason sarebbe mai tornato a casa”, ha dichiarato la moglie Sue alla stampa britannica. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Secondo le stime, "Long Covid", che include dispnea, nebbia cerebrale e dolori muscolari, colpisce circa una persona con Covid-19 su dieci È ammalato da un anno e, questo, secondo la stampa inglese lo rende il paziente con la più lunga infezione Covid-19. (Gazzetta del Sud)

L'uomo è stato ricoverato d'urgenza in ospedale per un'infezione al torace ad aprile del 2020, e quella patologia si è rivelata poi essere Covid-19. Altri pazienti infetti sono stati costretti a rimanere in ospedale per mesi, ma a quanto pare nessuno per un intero anno. (Fanpage.it)

In generale tutte le clienti, anche quelle che semplicemente hanno passato mesi in casa per il lockdown, vogliono sistemarsi i capelli per riprendere in mano la propria vita. I capelli iniziano a cadere già dopo una decina di giorni: di solito quando ci sono dei traumi la caduta può presentarsi 1 o 2 mesi dopo, ma in questo caso inizia subito". (il Resto del Carlino)

Tuttavia, fino a 15 giorni dopo la somministrazione della seconda dose la protezione potrebbe essere incompleta. Complessivamente, l’efficacia del vaccino è stata simile nei diversi gruppi analizzati in base a età, presenza di comorbidità, sesso ed etnia (Yahoo Notizie)

Un anno dopo, è infatti ancora lì, al St.James Hospital di Leeds: sta meglio, ma non riesce a camminare autonomamente, e ha inoltre una gastroparesi che gli provoca attacchi di vomito continui. Ma a differenza della maggioranza dei pazienti, che restano in ospedale alcuni giorni o diverse settimane (a seconda della gravità), lui da quell’ospedale non si è mai potuto muovere. (leggo.it)

Secondo le stime e gli studi più aggiornati il «Long Covid», che include dispnea, nebbia cerebrale e dolori muscolari, colpisce circa una persona contagiata su 10. Insegna informatica e ha 49 anni: l’ultimo, lo ha vissuto con il Covid. (La Sentinella del Canavese)