Comeana, 38enne gestore di una palestra assassinato in casa, le ultime parole: «Mi hanno sparato»

Corriere Fiorentino INTERNO

La ricostruzione. Una lite con due uomini, poi uno sparo.

Un uomo di 38 anni è morto in via Boccaccio a Comeana (frazione di Carmignano) in seguito d alcuni colpi d’arma da fuoco.

Nel paese viene ricordato come gestore di una palestra a Poggio a Caiano, ma negli ultimi tempi sembra facesse il cameriere

Dopo aver pronunciato le sue ultime parole, l’uomo è spirato per le ferite mentre un velivolo dell’elisoccorso del 118, che lo avrebbe potuto trasferire in ospedale, stava raggiungendo Comeana. (Corriere Fiorentino)

Su altre fonti

Stamani, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, l’imbianchino fermato 12 ore dopo l’omicidio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. I difensori del 39enne hanno chiesto al giudice di modificare la misura cautelare dall’arresto in carcere – dove l’imbianchino si trova tuttora – ai domiciliari (tvprato.it)

I presunti killer, entrambi fiorentini, poi sono fuggiti su un’auto che avevano parcheggiato nella vicina via Petrarca. Le ultime parole: «Mi hanno sparato, salvatemi». Raccontano i testimoni di averlo sentito gridare terrorizzato quel ragazzone che non aveva paura di nessuno. (Corriere della Sera)

Mentre i carabinieri stanno dando la caccia ai due killer, si cerca di capire anche il movente dell’omicidio E’ stato lui stesso a chiamare il 118 ma quando i soccorsi sono arrivati sul luogo del delitto l’uomo era già morto. (Zoom24.it)

Il padre di Gianni Avvisato, Giovanni, era finito al centro di una inchiesta della procura di Firenze del 2012 insieme a Marrucci Un "dormitorio", come lo ha definito il sindaco Edoardo Prestanti, che negli ultimi anni ha vissuto un vero e proprio boom demografico. (La Nazione)

Il presunto killer, di 55 anni, ha numerosi precedenti penali come rapine, risse, evasioni e anche un omicidio di un boss della mafia, avvenuto nel 1987. Per quest'ultimo reato il ricercato era stato condannato in via definitiva per 20 anni (Toscana Media News)

A casa di Andrea Costa non è stata trovata. Il fermato, che comparirà di fronte al gip per la convalida nei prossimi giorni, è stato interrogato nella caserma dei carabinieri fino alle sei del mattino confermando che Marrucci era insieme a lui quando si è presentato a casa di Gianni Avvisato (La Nazione)