Libano, la storia si ripete in tragedia: l'ombra di un'altra guerra civile

Quotidiano del Sud ESTERI

Una tensione aumentata quando Teheran e Damasco, entrambe sotto embargo Usa e internazionale, hanno inviato carburante al Libano stremato.

Ma non è soltanto così: il Paese dei cedri è al collasso economico e allo stesso tempo al centro di una battaglia internazionale.

La protesta era stata organizzata dal gruppo militante sciita Hezbollah e dal suo alleato, il movimento sciita Amal.

Una posizione quella Usa che, forse, i tiratori scelti hanno interpretato come un via libera

Il movimento sciita da tempo accusa l’ambasciata Usa a Beirut di dare ordini alle Forze libanesi, partito di destra, responsabile a suo dire degli spari sulla manifestazione. (Quotidiano del Sud)

Su altre fonti

Israele, di certo, vigila e non permetterà, meglio non vorrebbe né potrebbe permettere la vittoria finale di hezbollah e amal In queste settimane, la capitale del Libano è tornata alla ribalta per lo stato di default in cui versa la nazione. (Italia Oggi)

Supporters of the Shiite Amal group fire weapons in the air during the funeral processions of Hassan Jamil Nehmeh, who was killed during yesterday clashes, in the southern Beirut suburb of Dahiyeh, Lebanon, Friday, Oct La tensione rimane alle stelle e, come al solito in questi casi, si scontrano narrative diverse su quanto avvenuto». (Domani)

Atteso questo focolaio di contrapposizione religiosa e politica interna, è tutto il Medio Oriente che rimane un’area di confronto tra grandi poteri e regione dalle crisi profonde. Il mese scorso il gruppo militante terroristico di Hezbollah ha portato carburante iraniano nel paese per alleviare la carenza. (ResegoneOnline)

Advertisement. “Siamo impauriti da ciò che può succedere”. Il racconto da Beirut del nostro collaboratore. Fadi, collaboratore di Pro Terra Sancta a Beirut, racconta gli scontri che hanno interessato ieri la capitale libanese. (politicamentecorretto.com)

Si torna a sparare e ad uccidere in Libano, un Paese ormai in ginocchio per la povertà. Hezbollah e Amal, da giorni quindi hanno avviato una campagna contro il procuratore, per bloccare la sua inchiesta e sostituirlo. (TGNEWS24)

E’ il golpe permanente; non serve che Nasrallah entri in persona nei palazzi del potere Ma Tehran non ha i soldi per fare altro e il Libano muore di fame. (articolo21)