Clienti no vax e mediatori per vaccini bluff, caccia ai complici: pc e cellulari al setaccio: Il giro di compr

corriereadriatico.it INTERNO

Cinquanta misure cautelari eseguite, una ventina di persone indagate a piede libero, una raffica di perquisizioni e il sequestro di 18mila euro, come presunto profitto dell’attività corruttiva.

Questa mattina l’interrogatorio di garanzia verrà sostenuto in tribunale dall’avvocato Gabriele Galeazzi. Ultimo aggiornamento: 09:16

na settimana fa l’inizio della tempesta giudiziaria sulla messinscena vaccinale al centro Paolinelli della Baraccola. (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altri giornali

L’inchiesta sui finti vaccini per far avere Green pass facili, è tutt’altro che conclusa. Il filo conduttore di tutta l’inchiesta e del suo sviluppo di queste ultime ore è proprio questo: un giro di favori sciatto, avente come unico scopo il Green pass a ogni costo (il Resto del Carlino)

In entrambi i casi, la sospensione dal servizio, partita a decorrere dal 10 gennaio, è valida «per tutta la durata dello stato restrittivo della libertà». L’altro provvedimento. La sospensione dal servizio è stata anche decisa nei confronti di un’altra indagata e dipendente dell’azienda sanitaria, Area vasta 2. (corriereadriatico.it)

Le parole sono state pronunciate da Emanuele Luchetti, 51enne infermiere di Ancona, arrestato dalla Squadra Mobile locale. "Questa – dice riferendosi ai clienti no vax – è gente con i soldi, gente che paga". (Liberatv.ch)

Un'ora e un quarto di domande a cui Luchetti avrebbe risposto con disponibilità davanti al pm Dicuonzo e agli uomini della Squadra Mobile. Ho ceduto alle pressioni ricevute, ma io sono solo un anello della catena, non certo l'organizzatore del meccanismo» (AnconaToday)

Amici degli amici, tutti uniti dalla ferma convinzione di non vaccinarsi e spinti dalla necessità impellente del Green pass dopo la stretta del Governo. Insomma, un mondo variegato e approfittatore che aveva come unico comun denominatore il controllo delinquenziale dei vaccini. (il Resto del Carlino)

Ma, come prevedono gli accordi del Ccnl, all’infermiere verrà corrisposto un indennizzo pari al 50% dello stipendio tabellare. Il provvedimento è stato preso dopo la notizia della maxi inchiesta e la misura cautelare che ha portato Luchetti in carcere. (Cronache Maceratesi)