Terremoto Turchia e Siria, ecco come poter donare per dare il nostro aiuto

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## Terremoto Turchia e Siria, gli aiuti da tutto il mondo per affrontare l'emergenza Sono oltre 5 mila le persone - e il numero è in triste e continuo aggiornamento - rimaste vittime del terribile terremoto di magnitudo 7,8 che nella mattina di lunedì 6 febbraio ha colpito la Turchia e la Siria settentrionale. Il sisma, che si è concentrato sulla città di Pazarcik, nella provincia turca sud-orientale di Kahramanmaras, ha inoltre provato il crollo e la distruzione di circa 2.834 edifici, stando ai dati diffusi dalla Presidenza del Ministero degli Interni per la gestione dei disastri e delle emergenze. (Vogue Italia)

Ne parlano anche altri media

In Siria, secondo quanto reso noto dai Caschi bianchi e riportato da Al Jazeera, i morti nella zona del nord-ovest controllata dall’opposizione al presidente Assad sarebbero almeno 1.280 mentre nelle aree sotto il controllo del governo siriano le autorità hanno confermato 1.250 vittime (LaPresse) – E’ di oltre 8mila morti l’ultimo bilancio del terremoto che ha colpito la zona di confine fra Turchia e Siria. (LaPresse)

Nel Paese è infatti in corso una guerra civile che dura da 12 anni e ha prodotto 300mila morti, 10 milioni di profughi e una povertà devastante che colpisce l’80% della popolazione, con diverse aree – oggi sferzate dal maltempo invernale – carenti di infrastrutture energetiche e con difficile accesso all’acqua potabile. (Banca Etica)

Seoul ha inviato una squadra di soccorso composta da 110 soccorritori e forniture mediche (LaPresse)

È un tecnico specializzato in macchinari per l’oreficeria che in queste settimane stava lavorando in Turchia. L’ultimo contatto con la famiglia risale proprio a domenica: Zen si trovava probabilmente a Kahramanmaras, ma i familiari non hanno saputo riferire con precisione la località esatta in cui fosse alloggiato. (Il Fatto Quotidiano)

Scosse di assestamento, temperature gelide, strade danneggiate e mancanza di un piano efficace per affrontare le emergenze stanno ostacolando i soccorsi e la crisi umanitaria innescata dal terremoto di magnitudo 7,8 di lunedì nel sud della Turchia e nel nord della Siria, che ha ucciso almeno 8.000 persone (vittime accertate) e lasciato altre 380.000 senza casa nella sola Turchia. (Today.it)

Nella vicina Siria, il governo ha riportato 1.250 morti a causa del terremoto nelle aree sotto il suo controllo. (LaPresse/AP) – Il bilancio delle vittime del terremoto nel sud della Turchia e nel nord della Siria è salito a oltre 9.400 persone. (LaPresse)