Salvini a Torino: “Sul Green Pass stiamo esagerando”. Ma Cirio smentisce: “E’ uno strumento di libertà”

La Stampa INTERNO

Un tema caro a Salvini che ha chiesto a tutti i candidati sindaco della Lega l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle loro città.

Anzi: «Se non ci fosse il Green Pass non staremmo qua oggi, non ci sarebbero i ristoranti pieni, non ci sarebbe il Salone di Torino, non ci sarebbero i cinema aperti»

La campagna elettorale, però, non può non investire uno dei temi caldi di queste ore: il Green Pass. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Letta li indica: «Loro sono la dimostrazione che Stefano sarà il sindaco del futuro». Qui, agli ex Mercati generali, Matteo Salvini ed Enrico Letta, con i due candidati Paolo Damilano e Stefano Lo Russo, non si incontrano per una manciata di metri. (Corriere della Sera)

Sono le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, a Radio 24. Il nostro obiettivo è aiutare i 3 milioni di lavoratori che non ce l'hanno e rischiano di rimanere senza stipendio. (Il Portico News)

/ Facebook Matteo Salvini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it Noi ci siamo sforzati come Lega e come centrodestra, noi abbiamo l'ambizione di governare il comune di Roma, la Regione Lazio e l'Italia", così Salvini intervenendo alla chiusura della campagna elettorale di Michetti. (http://www.corr.it/)

L'intervento del leader della Lega alla vigilia del Green pass obbligatorio per i lavoratori. Ho chiesto ieri a Draghi e oggi ho visto che lo chiedono anche i sindacati: tamponi rapidi e gratuiti per i milioni di lavoratori che ancora non hanno il green pass perché non è possibile lasciare a casa migliaia di insegnanti, medici, infermieri, poliziotti, pompieri. (Livesicilia.it)

Al futuro sindaco chiedo il rispetto delle regole. I torinesi sono gente concreta: non credo che a loro interessi il duello tra fascisti e comunisti. (TorinOggi.it)

Non ci sono fascisti, leghisti o marziani. A Torino per chiudere la campagna elettorale e sostenere il candidato del centrodestra Paolo Damilano, Matteo Salvini prova ad affossare le polemiche nazionali per convincere a votare i quartieri dove due settimane fa ha vinto l’astensione: «Questo è un momento storico: stavolta siamo a tanto così dal riuscire a cambiare le cose» (La Stampa)