Chi è Giorgio Pietrostefani, tra i fondatori di Lotta Continua condannato per l’omicidio Calabresi

Il Riformista INTERNO

Pietrostefani è stato il fondatore con Adriano Sofri di Lotta Continua.

Giorgio Pietrostefani, l’ex leader di Lotta Continua fu condannato per l’uccisione del commissario Calabresi sulla base delle accuse di un unico pentito, Leonardo Marino, che partecipò all’omicidio.

L’omicidio di Luigi Calabresi. Luigi Calabresi fu ucciso il 17 maggio 1972 a Milano

Figlio di Stanislao Pietrostefani, prefetto di Arezzo, negli anni ’60 aderì al movimento studentesco e poi fondò con Adriano Sofri il gruppo di sinistra extraparlamentare Lotta Continua, di cui fu responsabile in capo del servizio d’ordine. (Il Riformista)

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E adesso che ve ne fate?”, chiede Sofri, che continua: “La sporca decina che oggi fa i titoli di testa è il fondo del barile”. La Francia repubblicana è riuscita dove il carcere fallisce metodicamente”, scrive ancora Adriano Sofri (Imola Oggi)

In particolare, avevo in mente Giorgio Pietrostefani, ex capo del servizio d'ordine di Lotta continua, inseguito da una conda (La Verità)

Ha scontato solo una minima parte della pena (circa 2 anni) essendosi poi rifugiato in Francia protetto dalla dottrina Mitterrand. "Non lo sento da alcuni anni - aggiunge il legale che si è detto pronto, se Pietrostefani lo vorrà, a rappresentarlo nell'eventuale fase di esecuzione pena in Italia (AbruzzoLive.tv)

Finisce una stagione che ha visto la sinistra colta coccolare gli assassini. Gli ex brigatisti arrestati dopo l'ok dell'Eliseo, fra loro anche Giorgio Pietrostefani. (La Verità)

A Cortona si era anche sposato con la signora Gabriella nel 1991, in una cerimonia laica celebrata dall’allora sindaco Ilio Pasqui. In carcere c’era già stato (nel 1997 si era costituito dopo la prima sentenza definitiva) e non voleva tornarci. (LA NAZIONE)

La sua storia, e quella dell'Italia degli anni di piombo, si intreccia inesorabilmente con la storia di Arezzo. Un desiderio da vecchio amico, e anche lui è vecchio, forse ce l'ha anche lui un desiderio simile (ArezzoNotizie)