Ancora stallo a Bruxelles sull'embargo al petrolio, il summit Ue rischia il flop

La Stampa INTERNO

Ancora stallo a Bruxelles sull’embargo al petrolio, il summit Ue rischia il flop. Veti incrociati, il nodo dell’esenzione per il greggio via oleodotto.

Si tratta per inserire la parola «pace» nel documento conclusivo. Marco Bresolin

(La Stampa)

Su altri giornali

La quotazione della qualità WTI, a sua volta, mostrava un +0,83% a 116 dollari al barile. Insomma, l’Occidente dimostra di essere reazionario alzando l’embargo per poi darselo pesantemente sui piedi (a voler essere gentili…) (Contropiano)

Nonostante la riunione del Coreper sia durata più di quattro ore, gli Stati membri dell'Ue non hanno ancora trovato un accordo sul sesto pacchetto di sanzioni per la Russia. Lavrov. Dal canto suo, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha fatto sapere che non ritiene che le porte del dialogo con l'Occidente siano chiuse. (Adnkronos)

Il governo di Viktor Orban si oppone all'embargo al petrolio russo per il timore che la misura metterebbe in serio pericolo la sua economia. (EuropaToday)

Roma, 29 maggio 2022 - Niente accordo europeo su embargo al petrolio russo e sesto pacchetto di sanzioni nei confronti di Mosca. Sul sesto pacchetto di sanzioni a Mosca l'intesa sembrava ormai raggiunta, con l'esenzione per l'oleodotto dell'amicizia che andava incontro alle richieste di Viktor Orban. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Persuadere l'Ungheria di Viktor Orbán è impresa ardua, perché «le soluzioni devono venire prima delle sanzioni». Parole dell'Alto rappresentante Ue Josep Borrell dette ieri al telefono al ministro Dmytro Kuleba (ilGiornale.it)

Ma ha già iniziato a sgretolarsi", ha detto lanciando un appello: “Quando l'Europa è unita può utilizzare il suo grande potere economico”. Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo "Dopo l'inizio dell'aggressione russa all'Ucraina abbiamo visto cosa può accadere quando l'Europa è unita. (Sky Tg24 )