L'inflazione Usa balza al +7% a dicembre, al top dal 1982

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

L'andamento del costo vita continua dunque a pesare sulle tasche degli americani e sul tasso di approvazione del presidente Joe Biden.

Il dato, in linea con le attese degli analisti, è il piu' alto da giugno 1982.

Su base mensile il costo della vita cresce invece dello 0,5%, in frenata rispetto al +0,8% del mese precedente, ma oltre il previsto +0,4%.

Gli economisti ritengono comunque che l'inflazione abbia toccato a dicembre il suo picco o, al massimo, lo raggiungerà entro il primo trimestre dell'anno

A dicembre l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto del 7% su base annua, dopo il +6,8% segnato a novembre. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Per chi dà ancora per buoni i dettami della regola di Taylor, i tassi dovrebbero essere già al 4,15%. Main Street tira insomma la cinghia, mentre Wall Street continua a festeggiare (ilGiornale.it)

Poi, quando il tasso di interesse di riferimento della Federal Reserve raggiunse il 19% nel 1981, iniziò una recessione molto più profonda. Più del 1982, due casi precedenti in cui l'inflazione ha raggiunto il 7% potrebbero contenere lezioni più utili per i giorni nostri (Milano Finanza)

Di fatto, lo scorso mese, l'inflazione misurata dall'indice dei prezzi al consumo Usa è balzata ulteriormente, al tasso annuo del 7%, rispetto al +6,8% di novembre. Detto questo, dopo l'ondata di sell off che si è abbattuta sui mercati, Wall Street sembra iniziare a digerire la prospettiva di rialzi dei tassi nel corso dell'anno. (Finanzaonline.com)

Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un calo a 200.000 unità, rispetto alle 207.000 unità della settimana scorsa Focus sui dati macro, ma anche sulla stagione degli utili Usa appena iniziata. (Finanzaonline.com)

Gli analisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un balzo del 7% su base annua, al tasso più forte dal 1982, per l’appunto, e una crescita dello 0,4% su base mensile. Il CPI core era atteso in rialzo del 5,4% su base annua e del +0,5% su base mensile. (Wall Street Italia)

L’inflazione e Powell danno una mano al settore. Degli effetti del discorso di Jerome Powell ieri ne abbiamo già abbondantemente parlato. Come sempre un’accelerata intensa in termini di innalzamento dei tassi potrebbe avere effetti compressivi sulla possibile corsa del gruppo. (Criptovaluta.it)