Incendio di sterpaglie, anziano avvolto dal fuoco trasportato in ospedale

LeccePrima INTERNO

Era nelle campagne nella zona industriale di Ugento, in via Acquarelli, quando forse nel tentativo di estinguere un rogo di sterpaglie, è stato avvolto dalle fiamme.

Solo tre giorni fa, una vicenda analoga si era verificata nelle campagne di Campi Salentina, con vittima un 66enne del posto.

Il tutto a seguito dello scoppio di un contenitore con liquido infiammabile che stava utilizzando per alimentare il fuoco

Ed ora si trova ricoverato con bruciature alle gambe nel centro grandi ustionati “Antonio Perrino” di Brindisi (LeccePrima)

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Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, l'anziano è stato dapprima portato nell’ospedale di Casarano ma poi si è reso necessario il trasferimento presso l’ospedale brindisino, dove si trova ora ricoverato nel reparto grandi ustionati Ha riportato ustioni agli arti inferiori che hanno reso necessario il ricovero nell'ospedale ''Perrino'' di Brindisi. (LecceSette)

Mentre ha lottato tra la vita e la morte ed infine è morta in mattinata anche Maria Piconte, la 62enne di Merine di Lizzanello rimasta ustionata sull'80%del corpo. E' morto nella notte Carlo Sangiorgio, l'80enne di Ugento ricoverato ieri in gravissime condizioni. (quotidianodipuglia.it)

Stesso tragico epilogo per un episodio che, martedì pomeriggio, si è verificato a Merine. La tanica di alcol che aveva in mano Maria Piconte, 62enne del posto, è esplosa a causa dell’avanzata del rogo di sterpaglie nel giardino di casa sua. (TeleRama News)

A dare l’allarme erano stati alcuni suoi familiari, preoccupati dal fatto di non vederlo rincasare per pranzo. Grave anche una donna di 62 anni, di Merine (frazione di Lizzanello), rimasta ustionata su quasi l’80 percento del corpo a causa di una bottiglietta d’alcol che le è esplosa tra le mani, mentre tentava di bruciare alcune sterpaglie nel giardino di casa (Corriere Salentino)

Sull’incidente indagano i carabinieri, che hanno svolto un sopralluogo fin da subito per capire come l’uomo abbia perso il controllo delle fiamme, rimanendone intrappolato Probabilmente era intento a disboscarlo, bruciando le sterpaglie secche per accelerare i tempi di bonifica, rispetto al lungo lavoro di raccolta sotto al sole. (IL GIORNO)

Secondo quanto trapelato, è stato un familiare ad attivare la macchina dei soccorsi quando ha trovato il malcapitato riverso per terra. Si trovava in campagna, nella zona industriale di Ugento, quando nel tentativo di spegnere un incendio che stava “avvolgendo” le sterpaglie è rimasto ustionato alle gambe. (Leccenews24)