Danno fuoco alle sterpaglie: in due restano vittime delle fiamme

TeleRama News INTERNO

La tanica di alcol che aveva in mano Maria Piconte, 62enne del posto, è esplosa a causa dell’avanzata del rogo di sterpaglie nel giardino di casa sua.

Tre episodi in meno di una settimana: un numero sufficiente per lanciare l’allarme su una pratica tanto ricorrente, quanto pericolosa

Nelle ultime 24 ore in provincia di Lecce due persone hanno perso la vita a causa del fuoco appiccato con le loro stesse mani alle sterpaglie. (TeleRama News)

Ne parlano anche altre fonti

Mentre ha lottato tra la vita e la morte ed infine è morta in mattinata anche Maria Piconte, la 62enne di Merine di Lizzanello rimasta ustionata sull'80%del corpo. APPROFONDIMENTI . (quotidianodipuglia.it)

Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, l'anziano è stato dapprima portato nell’ospedale di Casarano ma poi si è reso necessario il trasferimento presso l’ospedale brindisino, dove si trova ora ricoverato nel reparto grandi ustionati L'uomo era uscito da casa quando ha probabilmente visto bruciare delle sterpaglie nelle campagne nella zona industriale del paese cercando di spegnere le fiamme. (LecceSette)

È la prima ricostruzione dell’incidente terminato con una corsa in Ospedale. Si era recato nel terreno su richiesta della moglie dell’anziano, preoccupata che non era ancora tornato a casa. (Leccenews24)

IL RICORDO Omicidio-suicidio, il ricordo delle amiche di Donatella:. BARI Stand e ospedali gonfiabili e meno consumo del suolo: i progetti Probabilmente un incidente, con cause ancora da accertare. (quotidianodipuglia.it)

A dare l’allarme erano stati alcuni suoi familiari, preoccupati dal fatto di non vederlo rincasare per pranzo. (Lecce) – È morto nella notte l’ottantenne di Ugento, rimasto ustionato ieri mattina mentre tentava di dare fuoco ad un cumulo di sterpaglie nel suo appezzamento di terreno, alla periferia del comune messapico. (Corriere Salentino)

Per qualche ora, i medici hanno cercato di intervenire sulle gravissime ustioni, e di tenerlo in vita. Ma il rogo aveva preso corpo in fretta, e lo aveva raggiunto, senza dargli il tempo di mettersi in salvo. (IL GIORNO)