CORONAVIRUS. ULTIMA DIMISSIONE: AL GOM DI REGGIO CALABRIA NON CI SONO PIÙ PAZIENTI AFFETTI DA COVID-19

6/1/2020

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

I pazienti deceduti sono 16 (altri tre decessi sono stati registrati al di fuori dell’Ospedale di Reggio Calabria).

In virtù di una dimissione effettuata nelle ultime ventiquattro ore, in Ospedale non sono più presenti pazienti affetti da COVID-19.

Per informazioni, o in caso di sintomi sospetti, si esorta anon recarsi al Pronto Soccorso, ma di contattare il numero Verde 1500 del Ministero della Salute e il numero Verde 800 76 76 76 della Regione Calabria. (Telemia)

Ne parlano anche altre testate

Nessun nuovo caso registrato nel bollettino del Grande ospedale metropolitano. In virtù di una dimissione effettuata nelle ultime ventiquattro ore, in Ospedale non sono più presenti pazienti affetti da coronavirus. (LaC news24)

Così in una nota l’ex assessore comunale di Reggio Calabria Angela Marcianò. Ringrazio i cittadini che hanno voluto coinvolgermi in questa battaglia di civiltà. (Il Reggino)

Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso.I soggetti in quarantena volontaria sono 9.206 così distribuiti:- Cosenza: 1.451- Crotone: 2.973- Catanzaro: 2.875- Vibo Valentia: 253- Reggio Calabria: 1.654Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare il rientro alla residenza sono +120; quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali +66 per un totale di 186. (Tempo Stretto)

Gli eventi hanno avuto inizio alle ore 8:00 con la cerimonia dell’Alza Bandiera presso il Monumento ai Caduti » Continua a leggere (Stretto web)

L’associazione culturale “Tre Quartieri” auspica che si possa risolvere al più presto questo problema la cui responsabilità investe tutti i livelli istituzionali rappresentati. E come dice quel famoso detto “I scecchi si sciarriunu e i bariddi leunu a furia”, conclude. (Stretto web)

Ad oltre tre mesi di distanza, infatti, è forte la speranza che la tradizionale celebrazione reggina si possa svolgere regolarmente, processione compresa. Processione compresa. “Cu terremoti, cu gguèrri e cu pàci, sta festa si fìci, sta festa si faci”: riuscirà a superare anche il Coronavirus la sentitissima Festa della Madonna della Consolazione di Reggio Calabria? (Stretto web)