Contributi a fondo perduto in ritardo: cosa fare?

Money.it ECONOMIA

Secondo una ricognizione effettuata dal quotidiano ItaliaOggi i pagamenti dei contributi a fondo perduto sono in ritardo.

Contributi a fondo perduto in ritardo: cosa fare?

Cosa fare se l’erogazione dei contributi a fondo perduto è in ritardo?

I contributi a fondo perduto del decreto Sostegni bis si potevano richiedere fino al 2 settembre, ma in realtà risultano ancora in lavorazione le istanze di luglio. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Un’altra nota positiva – aggiunge il primo cittadino – è vedere in graduatoria moltissimi piccoli Comuni, che spesso sono penalizzati sia in risorse finanziarie che soprattutto in risorse umane. MAGLIANO DI TENNA - Il sindaco: "Magliano ha ottenuto il contributo massimo concedibile pari a 700 mila euro a fondo perduto, oltre ai 165 mila euro a carico dell'ente con un mutuo agevolato. (Cronache Fermane)

“È noto come l’emergenza sanitaria determinata dalla pandemia Covid-19 stia colpendo le attività produttive e in particolare le piccole realtà. La metà delle risorse disponibili sarà ripartita in parti uguali tra gli oltre 150 soggetti in possesso dei requisiti necessari, mentre il restante 50% sarà destinato agli stessi soggetti in proporzione al calo di fatturato fino a un massimo complessivo di 4mila euro per ogni beneficiario. (Qui News Valdicornia)

“Questa azione rientra nel piano strategico che sta portando avanti la nostra Amministrazione a sostegno alle attività economiche di prossimità, ritenute funzionali allo sviluppo locale, per la ripresa economica del territorio e per la conservazione delle attività esistenti e dei relativi livelli occupazionali. (TrevisoToday)

Il decreto Sostegni Bis ha modificato, tra le altre, anche la disciplina del Bonus Affitti. 73/2021, ha provveduto alla modifica della disciplina del credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo (o bonus affitti). (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Contributo a fondo perduto perequativo con dichiarazione dei redditi anticipata. Le partite Iva che devono chiedere il contributo a fondo perduto perequativo previsto da decreto Sostegni bis, sono chiamati a presentare la Dichiarazione dei redditi 2021 (anno d’imposta 2020) in anticipo rispetto al termine ordinario. (InvestireOggi.it)

Il termine per l’invio dell’istanza riguardante la richiesta del contributo a fondo perduto per la riduzione dell’importo del canone di locazione (bonus affitti), si legge nel provvedimento, è prorogato al 6 ottobre 2021 L’entità del bonus è pari al 50% dell’ammontare complessivo della diminuzione del canone d’affitto, per un importo massimo di 1.200 euro per ciascun locatore. (InvestireOggi.it)