Dopo un ritardo nel sorteggio degli Australian Open, Novak Djokovic apre il campionato contro il collega serbo Miomir Kekmanovic
Anche Craig Daily, direttore degli Australian Open, ha rifiutato di commentare dopo il sorteggio.
Il ministro dell’Immigrazione australiano sta ancora valutando se espellere il nove volte campione difensivo degli Australian Open che non è stato vaccinato contro il COVID-19.
Melbourne, Australia – Novak Djokovic Ora è noto che affronterà i compagni serbi Myomir Kekmanovic Nel primo round della sua difesa del titolo degli Australian Open, se gli è permesso giocare. (Cuore Blucerchiato)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Umberto Calcagno, presidente dell’AIC (Associazione Italiana Calciatori), è intervenuto durante la presentazione dell’album “Calciatori 2022” Panini. È un momento importante, hanno dato un gran messaggio, prima dando una spinta per la ripartenza, poi per la convivenza col virus. (Calcio In Pillole)
Secondo le cronache, il Primo Ministro australiano Scott Morrison parlerà alle 15.45 locali e alcuni aspetti verranno chiariti. E’ notizia di oggi che gli Australian Open ridurranno la capienza del 50% a causa dell’aumento dei casi positivi alla variante Omicron nello Stato del Victoria (OA Sport)
Anche il soggiorno a Marbella dell’inizio di gennaio, che è sotto la lente delle autorità australiane in quanto non dichiarato dal tennista nel formulario d’entrata, è ora all’esame anche della Spagna, come rivela il portale Cope. (laRegione)
La storia è nota: il tennista è arrivato in Australia con un’esenzione dal vaccino. Ecco quindi che Djokovic è uscito, pronto a giocare il grande slam australiano. (Italia Sera)
"Rispetto all'ultima dichiarazione del ministro dell'Immigrazione Hawke, la nostra posizione non è cambiata. Nel corso di una conferenza stampa, una giornalista ha chiesto: "Primo ministro, perché deve ancora essere presa una decisione sul visto di Novak Djokovic e per quanto tempo il suo governo lascerà che questa vicenda si trascini?". (Il Sole 24 ORE)
Novak Djokovic rischia fino a 5 anni di carcere in Australia. Secondo i media australiani, le autorità del Paese stanno analizzando le discrepanze nelle informazioni fornite dal tennista serbo che ha ammesso di aver fatto attraverso uno del suo staff un'errata dichiarazione per l'ingresso in Australia e di aver violato l'isolamento Covid in Serbia. (San Marino Rtv)
