Caffè, scatoloni e ricordi, Mood getta la spugna: “Le difficoltà sono troppe”

La Stampa ECONOMIA

Tempo (triste) di scatoloni e ricordi, al «Mood» di via Cesare Battisti.

E aggiunge: «Se avessi trovato un giovane interessato a dare il suo contributo affiancandomi, forse non avrei deciso di chiudere.

Ma anche Franco Mondini, Sepulveda, Littizzetto, Chiambretti, Gramellini e Chuck Palahniuk che ho personalmente accompagnato ai Murazzi.

Il bar-libreria con affaccio su piazza Carignano, da sempre originale senza essere troppo fighetto, chiude, dopo quasi diciotto anni di attività. (La Stampa)

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Ebbene: quando nel 1989 la LIS venne inaugurata alla presenza dell’Avvocato e di Umberto Eco, i commessi di libreria venivano ancora formati. (La Stampa)

Sonia ha spiegato il motivo per cui i clienti sono andati man mano a diminuire. «Il perché lo conoscono tutti: è Amazon», dice senza giri di parole. (Open)

Ma la resa della più antica bottega della città è un campanello d’allarme che è difficile lasciar passare inosservato. Leggi anche: La crisi affossa Paravia: era la libreria più antica di Torino giorgio ballario giorgio ballario. (La Stampa)

Accade infatti che le importanti librerie storiche sono gestite da una generazione di librai che non trova successori o qualcuno che subentri. L’idea di una libreria piccola e a conduzione familiare costituisce una valida alternativa alle librerie del passato? (Libreriamo)

La chiusura è stata annunciata con un post su Facebook da Nadia e Sonia Calarco, le due sorelle titolari della libreria. Stavolta tocca alla libreria Paravia di Torino, la seconda più antica d'Italia fondata nel 1802. (Today)

Quello che si può fare non è piangere sul latte versato ma immaginare il futuro: siamo in una fase di passaggio e come succede in ogni fase di passaggio c’è qualcuno che resta triturato. La libreria Paravia di Torino dopo quasi 198 anni di storia ha chiuso i battenti, per le titolari, la situazione non era più sostenibile. (AGI - Agenzia Italia)