Vaccini ai 70enni e prenotazioni. Medici subissati: "E’ un delirio"

LA NAZIONE SALUTE

Al punto che sui social si è consumato uno scontro tra medici e farmacisti.

La situazione ieri è apparsa complicatisima a causa del sistema di prenotazioni andato in tilt (servizio nella pagina successiva).

Ma anche le farmacie hanno avuto il loro bel da fare, con tante persone in fila ad attendere.

Ad oggi, provato testualmente, i medici di famiglia dicono: ""ndate in farmacia a prenotare, mai viceversa. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri media

Poi entro dieci giorni andranno effettuate le verifiche e a quel punto saranno stilate le liste di chi non si è vaccinato. Al momento i sanitari vaccinati sono 22.520 (La Nazione)

Non solo, ma vogliamo segnalare la grande umanità nel sopportare e supportare anche psicologicamente le crisi di ansia non indifferenti scaturite dalla malattia, dalla paura , dalla solitudine, dall’incertezza nell’evolversi della stessa. (www.noixvoi24.it)

Oltre alla competenza e professionalità si sono presi personalmente cura di noi con le visite domiciliari e le telefonate quotidiane con cui hanno seguito l’iter della malattia. (Vasto Web)

Si tratta di cittadini con priorità per la vaccinazione, in virtù del loro contatto con i pazienti. Giovanni Tagliavini, 57 anni, è un medico libero professionista di Milano. (Corriere della Sera)

Il San Matteo (che ieri ha ricevuto 7.020 dosi Pfizer) farà altrettanto con i medici di base della propria zona: in questo caso le dosi sono 438. In Lomellina. Siglata l’intesa tra la Cittadella Sociale ed Ats Pavia per poter eseguire le vaccinazioni decentrate rispetto le grandi Hub di Pavia, Vigevano e Voghera. (La Provincia Pavese)

Il nostro Paese, il nostro continente, il nostro pianeta stanno attraversando ormai da troppi mesi una grave crisi sanitaria, economica e sociale. Il contenimento estivo della pandemia ci aveva illuso che il peggio fosse alle spalle e che ciascuno potesse riprendere le proprie attività”. (Stretto web)