Vaccino e green pass: dall’1 febbraio le nuove regole. Più di 93mila toscani over 50 senza copertura

IlGiunco.net INTERNO

Niente “libero passaggio” per le tabaccherie: le persone che non hanno il Green pass, dunque, non potranno accedervi.

Cosa cambia dall’1 febbraio: ecco le nuove regole – Nuove regole e stretta sull’utilizzo del green pass in tutta Italia a partire da martedì 1 febbraio.

Una platea di ultracinquantenni che ancora non ha ricevuto la prima dose e che dall’1 febbraio rischia sia la sanzione “una tantum” di 100 euro che, dal 15 febbraio, multe ben più salate previste per i lavoratori. (IlGiunco.net)

Su altri giornali

Quanti sono gli ultracinquantenni molisani non vaccinati e che dunque dal 1 febbraio rischiano di essere multati perchè non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale in vigore dall’8 gennaio scorso? Numero più, numero meno, alle 13 di oggi 30 gennaio, a meno di 48 ore dalla data X, gli over 50 che non hanno mai fatto neanche una dose di anti-Covid sono dunque circa 8mila. (Primonumero)

Sono oltre 47 mila cinquantenni, 27 mila sessantenni, 23 mila settantenni e 22 mila over 80. Sono 120 mila in Sicilia le persone con più di 50 anni che non hanno fatto il vaccino. (Tp24)

A Napoli sono 51.641 i residenti con più di 50 anni che al 29 gennaio scorso. Obbligo vaccinale per gli ultra 50enni: oggi è l’ultimo giorno utile per effettuare la prima dose e così ottenere il pass rilasciato due settimane dopo la prima somministrazione. (Il Mattino)

Dal 20 gennaio è già obbligatorio il green pass base per estetisti e parrucchieri GREEN PASS, DALLA POSTA AI NEGOZI - Sempre dal 1 febbraio servirà il green pass base (ottenibile con vaccino, guarigione o tampone) per recarsi alla posta, anche per andare a ritirare la pensione, così come per andare in banca, a comprare i giornali o le sigarette dal tabaccaio, in libreria, nei negozi di abbigliamento. (Primocanale)

Il provvedimento è contenuto nel decreto legge dello scorso 7 gennaio 2022 che impone a tutti i cittadini residenti in Italia di età superiore ai 50 anni l’obbligo del vaccino sia per poter entrare nel proprio luogo di lavoro sia che risultino disoccupati o pensionati. (Livingcesenatico)

Dovranno pagare cento euro una tantum, tramite una sanzione che arriverà direttamente a casa a cura dell’Agenzia delle Entrate. In arrivo le multe per i no vax: da martedì l’Agenzia delle Entrate spedirà a casa le cartelle. (Positanonews)